Sabato alle 20:30 (ingresso 5 euro) sempre sul palco di Astràgali Teatro in scena “Un Gramsci mai visto” scritto e interpretato da d’Orsi e ispirato al suo libro “Gramsci. Una nuova biografia” (Feltrinelli). In cinque monologhi, intervallati da musiche e canti d’epoca a cura di Anna Cinzia Villani e Morris Pellizzari, lo storico fa rivivere Gramsci, in una narrazione appassionata e appassionante: la vita, gli affetti, la malattia, la sofferenza, gli incontri e gli scontri politici, l’elaborazione teorica, tra la Sardegna, Torino, Mosca, Vienna, Ustica, Milano, Turi, Formia e Roma, dove muore a 46 anni. Gramsci è il pensatore italiano più studiato oggi nel mondo, ma poco conosciuto in Italia, al di fuori della ristretta cerchia di specialisti. Gramsci, con la ricchezza del suo pensiero critico, con la sua volontà dialogica, con la sua dirittura morale, con il suo rigore intellettuale, con la sua creatività di pensiero e di linguaggio, con i suoi interessi così ampi e multiformi, appare un punto di riferimento tanto importante quanto negletto. Nello spettacolo le vicende umane di Gramsci, vengono proposte, in un intreccio con le vicende politiche e l’elaborazione di un pensiero originale, con la sua lenta affermazione sulla scena politica nazionale e internazionale, nei diversi contesti geografici, politici e umani, dalla Sardegna a Torino, dalla Russia al ritorno in Italia fino al carcere e alla clinica dove morrà, con la stesura dei Quaderni, e delle Lettere.