Il progetto musicale del napoletano Andrea Tartaglia sbarca venerdì 30 novembre a La Nuova Ferramenta Arci per una serata da non perdere tra sonorità multietniche e parole taglienti.
Italiano, dialetto napoletano e idiomi stranieri si alternano su un arcobaleno di ritmiche differenti, dove rap, rock, elettronica e il sentimento della musica popolare si mescolano in un’unica dimensione multietnica.
Il progetto Tartaglia Aneuro nasce nel 2012 dall’incontenibile bisogno espressivo di Andrea Tartaglia che riunisce attorno a sé il chitarrista e compositore Paolo Cotrone, il bassista Mattia Cusano, il percussionista Salvio La Rocca e il batterista Federico Palombacon.
Napoletano, o meglio, Flegreo d’origine, ma poliglotta nell’anima, Andrea Tartaglia ha già all’attivo una nomination al Premio Tenco per il pezzo Le Range Fellon.
“Oltre” è il secondo disco della band, segue “Per Errore”, album d’esordio. Un album che si propone di portare l’ascoltatore a contatto diretto con la sua voce interiore per ritrovare la sua magia naturale che non può che essere “Oltre” la superficie.
Nel disco spiccano le collaborazioni con Daniele Sepe, O’ Zulù e Ciccio Merolla.
I Tartaglia Aneuro sono pronti a trascinarvi nel loro universo, ai confini del sud, in una nuova dimensione in cui coesistono culture differenti, dove tutti appartengono alla stessa giungla.