Le storie di Zhoran sono la conoscenza di una cultura orale che si tramanda di generazione in generazione, sopravvissute al tempo, e a chi ha sperato di sopprimerne la radice. Lo spettacolo è una narrazione che intreccia storie, storie tratte dalla tradizione Rom e storie ispirate a questa e riscritte o reinventate come è nella natura del raccontare, e le intervalla con riflessioni filosofiche, ironiche e sarcastiche, sulla diversità e sull’uomo…
Ad accompagnare Zhoran nel racconto di come uno Zingaro aiutò dio a creare il mondo o di come uno Zingaro vinse il violino al Diavolo c’è alla fisarmonica il suo amico Borhat (Piero Santoro) con le melodie, i ritmi e le armonie della tradizione Rom e Balcanica. Uno spettacolo sarcastico e divertente che con leggerezza forse ci aiuta a chiederci chi è l’altro diverso da noi.