Non c’è festival senza ricerca e costruzione di nuove professionalità. E l’N&B Mareterra diretto da Gilberto Scordari presenta in conclusione di programmazione gli esiti del corso di contrappunto svolto nella Scuola Silence di Maglie. Martedì 20 luglio (ore 20.30), nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo, a Salignano, frazione di Castrignano del Capo, in provincia di Lecce, la Schola Cantorum Barensis, formazione specializzata nel repertorio antico, propone musiche risalenti ai primi secoli in cui si sviluppò la polifonia vocale. Musiche che saranno intervallate dalla presentazione di composizioni in stile realizzate dai partecipanti al seminario.
Nell’esecuzione di Cristina Fanelli (cantus), Vincenzo Scarafile (altus) e Valerio Zanolli (bassus), accompagnati da Gilberto Scordari allo splendido organo della chiesa di Sant’Andrea, si ascolteranno alcuni brani rappresentativi dello sviluppo dell’arte contrappuntistica nella storia musicale dell’Occidente sin dagli esordi, pertanto risalenti al periodo tra il X e il XII secolo, per poi arrivare all’epoca di massimo splendore con l’interpretazione di pagine del XV e XVI secolo. Oltre a estratti dal Codex Calixtinus e dal Codex Montpellier, si ascolteranno parti di messa, ballate, chanson, frottole, madrigali e altre composizioni di Guillaume de Machaut, Francesco Landini, Guillaume Dufay, Gilles de Binchois, Hayne van Ghizeghem, Josquin Desprez e Philippe de Monte. E sarà molto interessante il parallelo con i brani in stile realizzati da Dario Stefanizzi, Maria Luisa Tornesello, Pamela Piras, Alessandro Kai Mettke, Angelo Urso, Gabriele Di Franco, Marco Baldassarre e Aurora Stamerra.
Il progetto conclude l’edizione 2021 dell’N&B Mareterra, che dopo il concerto inaugurale con la prima mondiale dei madrigali del compositore salentino Francesco Antonio Baseo vede nuovamente protagonista la Schola Cantorum Barensis fondata nel 2018. Un ensemble vocale e strumentale specializzato nel repertorio musicale dei secoli XVI-XVIII che si propone – sin dalla sua nascita – come spazio d’incontro fra eccellenze pugliesi della musica antica e professionisti provenienti da altre parti della penisola italiana e del continente europeo. La formazione ha esordito a Bari nel dicembre 2018 inaugurando il Barion Festival con un programma dedicato alla musica tedesca di Bach, Bruhns, Schütz e Praetorius per il Tempo d’Avvento.
Le prenotazioni saranno contingentate nel rispetto delle vigenti norme anti Covid e potranno essere effettuate esclusivamente attraverso il sito www.mareterrafestival.com o con whatsapp 351.751.0571.