Da sabato 18 a lunedì 20 agosto le campagne de La Seta Rossa in contrada Pinnella a Galatone, in provincia di Lecce, accoglieranno la settima edizione della Sagra del Diavolo – Festa di arti, musica e altre eresie. Il ricco programma della rassegna, nata nel 2012 da un’idea del chitarrista e cantante Luigi Bruno e di Giulio Vaglio, propone tre lunghe serate di musica con ospiti nazionali e internazionali (Yawning Man, Muffx, Universal Sex Arena, Ananda Mida, Anuseye, Serpe In Seno, Mannaro, Foreign Dubbers, GmG & The β Project, The Johnnybones), le tre band vincitrici del contest #VaAlDiavolo (The Clips, Bravata e Planimo), dj (Max Nocco, Ohm Guru, Linoleum), esposizioni, performance, videomapping, reading, presentazioni, spettacoli teatrali, uno strano mercatino. La rassegna è diventata ormai un appuntamento fisso dell’estate salentina crescendo negli anni. Tra gli ospiti delle prime sei edizioni Claudio Simonetti (Goblin), Aldo Tagliapietra (Le Orme), Vincenzo Vasi e Valeria Sturba (Ooopopoiooo), Dome La Muerte, The Cyborgs, Giöbia, Giungla, La Batteria, Mokadelic e Pan Del Diavolo oltre a numerosi artisti locali, fotografi, performer e altri “insoliti personaggi” come Massimo Pasca, Daniele Coricciati, Giuseppe “iosonopipo” Palmisano, Fabrizio Fontana, Francesco Sambati, Gianle Lametà, Gianluca Gallo e numerosi altri che hanno animato un’atmosfera carica di zolfo e divertimento. La Sagra del Diavolo, con la direzione artistica di Luigi Bruno, affiancato da Luisa Carlà, Paola Marzano, Marika Lerario e Francesca Marzano, è organizzata da Collettivo Sbam, Ill Sun Records con la collaborazione di ZeroMeccanico, Birrificio dei Popoli e con il patrocinio del Comune di Galatone.
Lunedì 20 agosto (dalle 20 – ingresso 7 euro) la serata finale si concluderà con la presentazione del cd “L’ora di tutti”, quarto lavoro in studio dei salentini Muffx, uscito per Blackwidow records. La band guidata dal cantante e chitarrista Luigi Bruno (leader della Mediterranean Psychedelic Orkestra, fondatore del Collettivo Sbam e della Ill Sun Records e ideatore e direttore artistico della Sagra del Diavolo) e completata da Alberto Ria (batteria), Mauro Tre (tastiere e synth) e Ilario Suppressa (basso), propone un concept album strumentale liberamente ispirato all’omonimo romanzo (uscito nel 1962 per Bompiani) di Maria Corti ambientato durante l’invasione Turca nel 1480 a Otranto. Sul palco anche GmG & the Beta Project, una band veneziana che propone un genere eterogeneo: reggae che sparisce in un funk tutto da ballare, rock che incontra il folk dei bassifondi, rap che si perde nei meandri di melodie asiatiche. Dal Salento arrivano, infine, il progressive rock dei Planimo, vincitori del contest Va Al Diavolo, e il rockabilly del progetto The Johnnybones composto da Danny Stendardo (contrabasso e voce), Marco Ancona (chitarra) Fulvio Palese (sassofono) e Francesco Pennetta (batteria). La serata ospiterà anche lo spettacolo teatrale “Forse Italia” a cura di ZeroMeccanico e le selezioni musicali di Linoleum, Max Nocco e Ohm Guru.