E’ Prometeo, il titano ladro del fuoco, che patisce lo scherno dell’incoscienza e l’isolamento forzato in una quarantena eterna, il protagonista della terza edizione de IL TEMPIO DELLE FOLE. La rassegna di dramma antico e teatro di letteratura prodotta da “POIEOFOLA’ – Costruzioni Teatrali” quest’anno debutta a Lecce con PROMETHEUS (dal “Prometeo Incatenato” di ESCHILO). Dopo il castello baronale di Collepasso, sede delle prime due edizioni, sarà l’ex convento dei Teatini, nel centro storico del capoluogo salentino, ad ospitare dal 24 al 27 settembre l’imponente e visionario allestimento firmato dai salentini Roberto Marius Treglia e Alberto Greco, che quest’anno, con PROMETHEUS, innescano anche una riflessione sul momento storico che stiamo vivendo con la diffusione del Covid19.