Il Gallipoli Pop Fest è un progetto musicale che si è affermato e consolidato negli anni registrando una considerevole e crescente partecipazione del popolo della notte soprattutto giovanile e ricevendo notevoli riconoscimenti dagli addetti ai lavori e da esperti del settore.
A differenza degli altri anni, in questa nuova edizione, il Pop Fest sarà più articolato e avrà una doppia, ovvero quella settimanale che si terrà al Praja, in località Baia Verde e i grandi eventi che troveranno spazio presso il presso il Cave, in contrada Li Monaci e al Parco Gondar, sul lungomare G. Galilei.
In quest’ultima grande location, domenica 10 agosto, nella notte di San Lorenzo, la notte delle stelle, per il Pop Fest si esibiranno due artisti stellari, Bingo Players, dj olandese acclamato a livello internazionale e l’italiano Gigi D’Agostino.
Originariamente, a partire dal 2006, Bingo Players è stata una formazione composta da Paul Bäumer & Maarten Hoogstraten. I loro lavori fin dall’inizio si sono orientati verso l’electro e la tech house e il primo brano che li ha portati al successo è stato il singolo “Touch Me”, firmato insieme al duo connazionale Chocolate Puma, che ha ottenuto il primo nella classifica dell’autorevole piattaforma digitale Beatport. A questo sono seguiti “Get Up”, “Disco Electrique”, “Devotion” e tanti altri ancora, che li hanno consacrati come due tra i dj produttori più apprezzati del panorama, chiamati come headliners nei più importanti festival del mondo. Una tragedia però ha segnato il loro cammino, ovvero la scomparsa di Paul a causa di un cancro diagnosticatogli nel 2013. Il 19 luglio dello stesso anno, con un post sul social network Facebook, lo stesso dj annunciò la sua malattia e il suo desiderio nel far continuare il progetto, rappresentato dal suo socio. A seguito della sua morte, avvenuta nella notte del 17 dicembre 2013, Maarten “sta mandando avanti il gruppo da solo”, lasciando il nome Bingo Players al plurale.
Maarten Hoogstraten si esibirà nella consolle della Pineta. Nell’Arena, invece, saranno proposti i suoni che hanno caratterizzato la dance italiana degli ultimi vent’anni, con lo spettacolo proposto da Gigi D’agostino.
La sua attività ha avuto inizio nella sua città natale, Torino, nel 1986. Oltre alle esibizioni dal vivo, si è dedicato anche al lavoro in studio e proprio nell’anno dell’esordio ha pubblicato il suo primo remix, dal titolo “Psychodelic”. Il lavoro costante lo ha portato prima ad ottenere la residenza nella discoteca Ultimo Impero di Torino, tra le più conosciute d’Italia e ad ottenere un “Disco d’oro” per aver venduto oltre 50000 copie con il suo primo album “Gigi D’Agostino”, lavoro dallo straordinario risultato. Sul finire del millennio arriva il successo internazionale, prima con “Bla Bla Bla”, singolo con il quale ha ottenuto il risultato di un milione di copie vendute in Germania, “Another Way” e “L’amour toujours”. In questo periodo è diventato anche produttore di riferimento della musica italo dance, genere popolare in tutta Europa a cavallo tra la fine degli anni ’90 e i primi del terzo millennio.