L’Arci Calypso di Sava è lieto di presentarvi l’esibizione live di Oh Petroleum in TRIO, cantautore dalla voce d’oltreoceano la cui musica ci porterà in luoghi sconosciuti dai suoni ed atmosfere d’America.

Armonie folk-blues che parlano d’America, “ballate polverose alla maniera di Nick Cave”, “canti corali spirituali dall’andamento di una stanca cavalcata nel deserto”, “i reef di chitarra che soffiano come vento sull’ambiente sonoro”, “la voce che si fa candela tremolante”, ma anche le esperienze di scrittura di partiture rock “con esplosione finale provocando una stratificazione di suoni con le chitarre da una parte ritmiche, dall’altra liquide, le percussioni minimali e profonde”, tutti questi elementi fanno di Oh Petroleum uno dei più ispirati e carismatici cantautori dell’attuale scena musicale italiana.

Nel suo lavoro “Memory of mine memory to be”, registrato in analogico e diffuso in vinile, “straordinaria è la capacità sinestetica di evocare immagini, colori, odori veri e reali, lì davanti ai nostri occhi e al nostro naso, come se Oh Petroleum lavorasse su tutti i nostri sensi costruendo un mondo tangibile in tutti i suoi aspetti, dal sapore del whisky e della polvere, all’odore di legno e di cuoio”.

“La scuola è quella di Neil Young anche se la visione autarchica di Oh Petroleum, minimale nell’esposizione, intenso nell’interpretazione, ricorda il lavoro di outsider come Will Oldham o il Jeff Buckley piu intimista”.
(Repubblica.it)

I video e i concerti del cantautore confessionale Oh Petroleum, si rivelano più dei “Tableau vivant psico-musicali” che delle semplici esibizioni da copione, per l’approccio profondamente visionario ed intimista del musicista con il mondo dell’arte, per cui – “le sue CANZONI sono piccoli affreschi privati che evocano scenari di desolazione, talvolta metafisici, altre volte carnali e terreni, con predominanza di tinte scure, spesso in bianco e nero; – l’ESIBIZIONE diventa dunque un viaggio nelle sensazioni private dell’artista, una scoperta concessa a pochi eletti; – e ogni NOTA tende ad essere gesto significante nel quadro complessivo di un concetto in cui la musica è solo parte della narrazione”.