Domenica 23 luglio (dalle 20 – contributo associativo 5 euro – info 3277016681), con la presentazione del libro “La Tarantella di Hölderlin” di Klaus Voswinckel e il concerto per celebrare i 30 anni di Officina Zoè si apre la stagione estiva di eventi nel giardino del Laboratorio Urbano Ex Macello di Corsano, gestito dall’associazione Tarantarte e da Contrabbando Speranza.
La serata si aprirà alle 20 con lo scrittore e regista Klaus Voswinckel che, dialogando con la giornalista Ada Martella, parlerà del suo nuovo volume appena uscito per Itinerarti Edizioni. “La Tarantella di Hölderlin” conduce la musica del Salento in un incontro avventuroso con la letteratura europea. Può accadere che, nello spazio del Reale, si apra un varco per la meraviglia, i desideri e le utopie. Vive così la Tarantella sulla sua stessa pelle: dalle vivaci feste private alle sue espressioni rituali, dal morso della tarantola fino alla danza sfrenata di Hölderlin.
Dalle 21:30, in anteprima, il nuovo spettacolo degli Officina Zoè che festeggiano i trent’anni dalla fondazione. Il progetto somma alle sonorità di trance che lo contraddistinguono, effetti luci, sonori e “visual” che contribuiscono a creare un vero e proprio spettacolo dalle evocazioni oniriche. Grandi padri della musica salentina, gli Officina Zoè sono pulsazione pura per la danza e per la trance. Band trascinante, dal sound inconfondibile e ambasciatrice della pizzica nel mondo dal 1993. L’elemento di forza del gruppo è la ricerca costante della trance e della ciclicità insita nel ritmo arcano dei tamburelli e intrisa di minimalismo nella musica e nel canto: ciò ha reso possibile, col tempo, la realizzazione di nuove composizioni musicali che cantano e raccontano il mondo di oggi, ma profondamente ancorate alla tradizione. Gli Officina Zoè sono protagonisti della scena musicale, cinematografica e artistica salentina che hanno reso celebre il Salento e la sua cultura nel mondo. Il gruppo è formato da Cinzia Marzo (voce, flauti, tamburello e castagnette), Donatello Pisanello (organetto diatonico, chitarra, mandola, armonica a bocca), Lamberto Probo (tamburello, tamborra, percussioni salentine varie: cupa cupa, lavaturu, violino a sonagli), Giorgio Doveri (violino e mandola), Luigi Panico (chitarra, mandola, armonica a bocca), Silvia Gallone (tamburello, tamborra e voce).
