Mercoledì 22 settembre alle 20:30 (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – 3892105991 – teatro@astragali.org) negli spazi della Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce con lo spettacolo “Mucchio!” si conclude la residenza artistica di Therasia – Il Garage delle arti che inaugura la seconda edizione di “Nella città venni al tempo del disordine”. Il progetto della compagnia Astràgali Teatro, finanziato da Artisti nei territori del Ministero della cultura e Regione Puglia, attraverso residenze, momenti di presentazione e dimostrazione di lavoro, spettacoli intende sperimentare un’azione di condivisione di ricerche e pratiche artistiche che nascono dalla riflessione sul ruolo del teatro sociale e di comunità, con una particolare declinazione verso il teatro di impegno civile. Il teatro deve essere interpretato, oggi, come un insieme di metodi da combinare in un sistema, per cercare nuovi modi per coinvolgere le persone e le comunità, considerando l’arte come un veicolo principale per l’incontro, l’inclusione sociale, il confronto, il rispetto e la valorizzazione della diversità.
“Mucchio! – con Rocco Cacciatore e Davide Morgagni, che firma la regia – è liberamente ispirato a “Fin de partie”, uno dei maggiori lavori teatrali di Samuel Beckett. Come nel testo beckettiano, dei sopravvissuti di una non definita catastrofe, delle figure grottesche giocano la loro pièce rinchiusi, barricati in quello che pare un angusto spazio teatrale, non ancora rassegnati della fine del mondo che li circonda. È un finale di spettacolo, ripetuto per mera ripetizione, nel tentativo vano di uscire dallo stallo o per finire di perdere. Le parole avanzano simili a mosse negate su una scacchiera senza dramma. Ma “non c’è dramma” nel dichiarare la negatività del presente. Ci sono solo un cumulo di mosse false e “soluzioni immaginarie…”, affermazione della propria “negatività del presente”. Come nel paradosso di un filosofo greco, mille chicchi di grano fanno un mucchio di grano. Togliete un chicco, poi un altro, poi un altro ancora… resterà un mucchio. Infine, un solo granello fa mucchio! O inversamente, come nella comica logica beckettiana, i giorni che scorrono sono simili ai chicchi di grano che si aggiungono ai chicchi, a uno a uno, e un giorno, all’improvviso, c’è il mucchio.