Nuovo appuntamento in cartellone per “Metamorfosi urbane” previsto a Cursi, Domenica 14 dicembre alle 20.30, nel Palazzo De Donno (Piazza Pio XII). La rassegna, incentrata sulle diverse formule espressive delle culture musicali e gastronomiche, è promossa dal Comune di Cursi, in partnership con il Comune di San Cesario di Lecce, l’Istituto di Culture Mediterranee e l’Associazione Parco Salento (QuoquoMuseo del Gusto), con la direzione artistico-organizzativa della storica d’arte Titti Pece e il coordinamento della musicologa Fabiola Carlino.
Ancora un singolare percorso musicale per i concerti di “Metamorfosi urbane” che rimandano a melting pot sonori di lingue e culture differenti, in sintonia con le finalità del progetto di creare nuovi ponti interculturali tra le comunità locali e le minoranze etniche di una città, esplorandone tutto il potenziale culturale e le molteplici trasfigurazioni del suo ‘paesaggio sonoro’.
In scena musicisti che sono autori di percorsi notevoli sia nel repertorio della musica popolare salentina sia nel crossover di suoni e stili differenti, senza barriere di confini: Raffaella Aprile (Salento, voce), Admir Shkurtaj (Albania, fisarmonica), Darshan Singh (India, britanga). Suoni e sapori s’incontrano all’unisono nelle cucine di Palazzo De Donno, in armonici scambi culturali. Il concerto è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione Papagna e i musicisti dell’Orchestra Popolare di Via Leuca.
Raffaella Aprile
Dal 1993 inizia una lunga carriera nella riscoperta della musica popolare salentina e della pizzica collaborando con Aracne Mediterranea, Xanti Yaca, Officina Zoè, Pino Zimba, Uccio Aloisi. Nel 2003 è tra i soci fondatori del Cinema Elio di Calimera. Collabora con diverse formazioni di musica tradizionale salentina e si occupa di ricerca in campo antropologico. È direttore artistico dell’Orchestra popolare di via Leuca.
Darshan Singh (India)
Vive in Italia da vent’anni e suona il britanga, una percussione indiana. È monaco custode del tempio sikh di Lecce, sito nel quartiere Leuca. Ha avuto una lunga esperienza nel Circo di Moira Orfei che lo ha condotto ad esplorare il mondo circense.
Admir Shkurtaj
Nato nel 1969 a Tirana, Shkurtaj ha seguito un percorso di studi prima classico, poi contemporaneo in Fisarmonica, Composizione e Musica Elettronica, cominciato al liceo artistico musicale della sua città natale e terminato a Lecce. Dove è arrivato nel 1991 e dove ha incontrato anche il jazz e la musica salentina, di cui è diventato raffinato interprete assieme ai Ghetonìa, ensemble tra i più importanti e originali di cui fa parte dal 1999 come fisarmonicista. È stato inoltre fulcro di molte esperienze di un certo successo che hanno portato nel Salento la musica balcanica, come Opa Cupa, gli stessi Ghetonìa e i suoi Talea.