Sipari di Pietra, rassegna estiva d’arte e teatro, presenta: Anna Cappelli con Manuela Bello.
Anna Cappelli è una delle anti-eroine ruccelliane: una donna mediocre, banale, che vive un’esistenza segnata continuamente dal distacco tra il desiderio – una casa tutta per sé, un matrimonio d’amore – e la necessità di accontentarsi di ciò che le arriva (una penosa coabitazione prima, un uomo che le nega il matrimonio proponendole una convivenza poi).
Anna apparentemente accetta, di volta in volta, il compromesso quale soluzione realisticamente migliore. Ma dentro di sé vive un conflitto sempre maggiore che si svela, improvviso, solo davanti all’ultima, provocatoria richiesta del suo uomo di scendere a patti con la realtà. La tragicità del conflitto di Anna la conduce all’atto estremo, definitivo, di totale inclusione del proprio compagno, attraverso il quale riporterà forse un equilibrio dentro sé. Con la cena finale a base di amore Anna Cappelli si riprenderà, una volta per tutte, ciò che le è stato negato per l’intera sua esistenza.