Uno spettacolo «vicino allo spirito del nostro difficile tempo, tempo di crisi e di guerra». A Mottola, sabato 15 ottobre (ore 20:30, auditorium scuola Manzoni), prima teatrale de “Il Misantropo”, il capolavoro del drammaturgo francese Molière. Una pièce unica pronta a conquistare lo spettatore, una commedia amara tra le più famose, portata in scena su iniziativa dell’Infopoint di Mottola e in collaborazione con il Teatro delle Forche che presenterà questa nuova produzione.
«C’è un personaggio da tutti molto stimato- anticipa il regista Carlo Formigoni- ma questo personaggio non stima nessuno, neppure la giovane donna di cui è innamorato. Lei però vuol essere rispettata e lotta con ogni mezzo per esserlo. I tempi sono cattivi: c’è una guerra in atto». Assistente alla regia Patrizia Fazio. Sul palco Giancarlo Luce, Sonia Convertini, Erika Grillo, Salvatore Laghezza, Dario Lacitignola. Musiche e luci Carlo Martongelli, foto Aldo Martino. Il protagonista che disprezza tutto il genere umano e la guerra rappresentata attraverso delicate immagini oniriche: questo e molto altro nello spettacolo in grado di stimolare profonde riflessioni.
L’iniziativa rientra nel progetto “Mottola, trekking & food experience, tra storia, arte e natura” finanziato dall’asse VI, azione 6.8 Interventi per il posizionamento competitivo delle destinazioni turistiche della regione Puglia. Nel corso della stagione estiva e sino al mese di ottobre, tantissimi sono stati gli appuntamenti gratuiti per residenti e turisti. Grande soddisfazione nelle parole dell’archeologa Carmela D’Auria, responsabile dell’Infopoint e progettista. «Visite guidate e teatralizzate delle chiese rupestri, escursioni nel bosco di Sant’Antuono, degustazioni di prodotti tipici, visite in cantine, passeggiate a piedi e in bicicletta: una grandissima partecipazione agli appuntamenti, ognuno dei quali ha registrato il sold out. Sono stati tantissimi i pugliesi a confidare di non aver mai visto questi luoghi e il successo dell’iniziativa ci incentiva a lavorare sempre più nel segno della destagionalizzazione e della promozione della conoscenza del territorio. Complice del successo delle iniziative una campagna di promozione social che ha coperto Puglia e Basilicata, raggiungendo tantissime condivisioni e presenze. Oltre ai tantissimi partecipanti, ci tengo a sottolineare il coinvolgimento delle numerose associazioni della provincia di Taranto che hanno collaborato con noi, segno tangibile dell’importanza delle sinergie nella promozione del nostro straordinario territorio».