Immaginate un giovedì qualunque prendere forma e ritmo con la musica live, tra suoni ancestrali che richiamano l’Africa uniti al jazz e ai beat più contemporanei…
Giovedì 22 febbraio, per l’atteso appuntamento infrasettimanale sempre in rotazione con la musica live, ritorna al Cantiere un’artista dalle percussioni afro-cubane nel cuore, con un progetto più ampio del solito teso all’incontro e alla scoperta dei linguaggi elettronici.
Gabriele Poso, tra gli artisti polistrumentisti tra i più interessanti a livello internazionale, ci porterà in viaggio nel mondo al ritmo di strumenti organici che evocano l’Africa, con viaggi tribali che sfociano nel jazz fino a mescolarsi ai suoni della dancefloor beat, frutti del suo percorso di sperimentazione e contaminazione musicali.
Insieme a lui, a guidare questo universo di suoni tra percussioni e beat, Filippo Bubbico (tastiere, Synt), Giuseppe Magagnino (tastiere) e Massimiliano Ingrosso (batteria).