Per una vocazione naturale, la donna da sempre ambisce a diventare mamma e in generale, a costituire una famiglia. Negli ultimi decenni, con i cambiamenti socio economici e con la sua consequenziale emancipazione, molte di loro hanno consacrato la vita alla carriera e al successo, anche rinunciando al ruolo materno e al matrimonio.
Domenica 12 ottobre al Teatro Paisiello di Lecce, alle ore 21, andrà in scena “Donne all’opera”, una singolare commedia con musica lirica, scritta e diretta da Antonio Bellino, che mette a confronto le due tipologie di donne, quella votata al lavoro e quella dedita alla famiglia, con un parterre di artisti al femminile. Protagoniste di questo “esperimento”, come lo stesso regista l’ha definito, sono la soprano Margherita Pugliese, le attrici Mariangela Caruso e Rossana Savoia e le ballerine Annagiulia Marzulli e Raffaella Tricarico.
La narrazione è incentrata su un’affermata manager, intenta a prepararsi per partecipare a un importante serata di gala e una cameriera, che involontariamente, le rovina il vestito e si presta a ripararglielo. Tra le due inizierà un dialogo, uno scambio di opinioni, molte volte con divergenze. La prima metterà in mostra la sua superiorità, dovuta soprattutto alle sue possibilità economiche e sociali, legate alla sua vita sfarzosa, senza comprendere però l’unica aspirazione della sua antagonista, la famiglia.
Come se fosse una commedia musicale, ogni discorso tra le due attrici avrà un’aria dedicata, tratte dalle principali opere che hanno come protagoniste proprio le donne, il loro ruolo fondamentale nelle storie e la loro operosità.
“La particolarità dello spettacolo – spiega Margerita Pugliese – sono le arie, ovvero la parte più importante dell’opera, tutte celebri e allo stesso tempo impegnative, dal punto di vista vocale e musicale, con partiture ricche di sovracuti, virtuosismi e abbellimenti che il bel canto richiede a un soprano”.
Questo spettacolo unisce l’operatività di tre gruppi di donne, impegnate nella recitazione, nella lirica e nel balletto. Durante le arie e in alcuni momenti di musica prettamente strumentale, ci saranno momenti dedicati alla danza. La musica sarà affidata al pianoforte del maestro Vincenzo Cicchelli.
Da Violetta Valerì, protagonista de “La traviata” di Verdi, alla Giulietta del “Capuleti e Montecchi” di Bellini, passando per Musetta de “La Boheme” di Puccini, e tante altre ancora, lo spettacolo metterà in mostra quanto l’opera lirica sia ancora attuale e, come addirittura, possa essere incastrata quale tema anche in uno spettacolo moderno e leggero.