Dopo l’anteprima per festeggiare Halloween con Il fantasma di Canterville e The Black Night, sabato 9 e domenica 10 novembre a Guagnano e Novoli con gli spettacoli 7in1 colpo e Cracrà Punk di Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale e Il Laborincolo di Perugia prende il via ufficialmente la nuova edizione di “Ci vuole un fiore – famiglie a teatro”. Fino al 4 maggio tra teatri, chiese e spazi culturali di Campi Salentina, Guagnano, Lecce, Leverano, Novoli e Trepuzzi, la rassegna ospiterà dodici spettacoli di realtà nazionali, tre produzioni di Factory Compagnia Transadriatica firmate con Fondazione Sipario Toscana e tanti laboratori a cura di BlaBlaBla, attraverso i quali – prima delle messe in scena – i piccoli spettatori potranno approfondire le proprie abilità di manipolazione, osservazione e ascolto. Le compagnie Fontemaggiore Teatro e il Laborincolo di Perugia, Kosmocomico Teatro di Milano, Compagnia teatrale Stilema di Torino, Progetto G.G. di Parma, Accademia perduta di Romagna Teatri di Forlì, Drammatico vegetale di Ravenna, Compagnia Catalyst di Barberino del Mugello, Teatro delle Marionette degli Accettella di Roma, I Teatrini di Napoli, Collettivo Clochart di Mori e, come detto, la salentina Factory Compagnia Transadriatica e Fondazione Sipario Toscana coinvolgeranno gli spettatori più piccoli e le famiglie portando con sé tante favolose storie con spettacoli già apprezzati da critica e pubblico in giro per l’Italia e all’estero e nuove produzioni. Il teatro di figura e la musica dal vivo, la narrazione e le videoproiezioni, la danza e la clownerie: una grande varietà di linguaggi artistici per dare a tutti l’occasione di trascendere dal senso comune e riscoprire la spinta creativa che anima ciascuno.
Domenica 10 novembre (ore 17:45) nel Teatro Comunale di Novoli spazio invece a Cracrà Punk con Marco Lucci e i burattini di Sig. Formicola per la regia di Gigio Brunello che narra il viaggio avventuroso di Bebè alla scoperta delle proprie origini (dai 5 anni). Caduto dal cielo per una svista della cicogna, un neonato si trova davanti alla porta di Ada, la signora Morte. Come resistere di fronte a tanta tenerezza? Così Ada si abbandona a un desiderio impossibile: diventare mamma. I giorni passano tra giochi sulla neve, indovinelli, ninne nanne e Bebè diventa un ragazzo appassionato di musica punk. Insieme alla cresta blu sorge in testa la domanda finora evitata: chi è suo padre? Ada non ha una risposta pronta e per tenerlo con sé inventa una storia impossibile. Da quel momento per Bebè non rimane che partire in cerca dei genitori: attraverserà il mare, farà tornare il sorriso sulle labbra della regina e in mezzo a una burrasca incontrerà la cicogna Tiresia, l’unica in grado di rivelare la verità e indicargli la strada.