La magia delle spade e dei coltelli. Fede e tradizione, cultura e devozione rivivono in uno degli appuntamenti più attesi dell’estate salentina. A Torrepaduli, antica e magica frazione di Ruffano, il 18 Agosto andrà in scena il Concertone organizzato dalla Fondazione Notte di San Rocco di Torrepaduli.
In passato circondata da una palude, Torrepaduli ricorda la presenza di una o più torri, oggi scomparse, che la difendevano dall’urto delle incursioni barbaresche, ne illuminavano le vie per Cutrofiano, Ugento e Gallipoli o offrivano asilo alle popolazioni sparse per la campagna circostante.
E’ proprio qui, a Torrepaduli, che la notte tra il 15 ed il 16 Agosto si svolge la notte più lunga dell’anno, la NOTTE DI SAN ROCCO, da tutti conosciuta per la sua “danza delle spade” o “danza dei coltelli”.
Ed il 18 Agosto a conclusione delle festività in onore del Santo (14-17 Agosto) si tiene il Concertone, un grande evento, con una grande amplificazione mediatica, che supera i confini del Salento per irradiarsi in tutto il pianeta.
Sia il 15 che il 18 Agosto Migliaia di persone, provenienti dall’intero territorio regionale e non solo, si danno appuntamento nel piccolo centro salentino per lasciarsi trasportare sotto un cielo cosparso di stelle, in danze ritmiche che ricordano il passato. Ballerini di ogni estrazione sociale, che con occhi socchiusi e sinuosi movimenti di braccia e gambe, parteciperanno alla “pizzica-scherma” al suono incessante dei tamburelli.
Circondati da suoni ammalianti ed incantevoli, due uomini mimeranno un duello di scherma usando le mani, al ritmo incalzante dei tamburelli e dell’armonica a bocca suonati dai musicisti che si dispongono in cerchio (ronda).
Ma forse non tutti conoscono le origini della danza della scherma.
Si narra che San Rocco, di origine francese, vissuto nel XIV secolo e guaritore dalla peste bubbonica, di origini nobiliari e valoroso cavaliere, avrebbe insegnato l’arte della scherma ai propri compagni di cella durante la sua prigionia nel Nord Italia, a Voghera.
Durante il suo viaggio di ritorno a Montpelier, sua città di origine, era stato poi ingiustamente accusato di essere una spia e lasciato morire in carcere a soli 32 anni nella notte fra il 15 ed il 16 agosto.
La fondazione Notte di San Rocco di Torrepaduli (Presidente Pasquale Gaetani, Direttore Generale Cesare Vernaleone, produttore dell’evento televisivo e Direttore Artistico Rosaria Ricchiuto, conduttrice dell’evento con la partecipazione straordinaria del regista Giovanni Veronesi) si prefigge di tutelare l’identità culturale di un bacino territoriale che ritrova nella storia centenaria del culto e della tradizione di San Rocco di Torrepaduli per rilanciare la NOTTE DI San ROCCO del 15 Agosto anche grazie al successivo evento mediatico del CONCERTONE del 18 Agosto.
I gruppi e gli artisti che quest’anno allieteranno i numerosissimi turisti e salentini che prenderanno parte al Concertone della Notte di San Rocco del 18 Agosto sono Marco Castoldi In Arte Morgan & Megahertz Play Set Live Show, Enzo Avitabile, Cesare Dell’Anna ed Opa Cupa con Rocco Nigro, Enzo Petrachi, Marianè, Rachele Andrioli, I Mariglia, formazione di musica popolare salentina originari di Ruffano, Supersano, Taurisano e Casarano, che torna a suonare nuovamente al concerto dopo aver partecipato alla scorsa edizione; i Tamburellisti di Torrepaduli, storico gruppo di musica popolare salentina famoso in tutta Italia, padrone di casa a Torrepaduli e i Salento Calls Italy con Danilo Selì DJ e Cesko e Puccia degli Apres La Classes.
Sono previsti molti altri ospiti: Gegia, Gianni Ippoliti, Giovanna Stifani, figlia del Maestro Stifani con l’Avv. Luigi Galeani, Cici Cafaro di Calimera l’ultimo cantastorie vivente, Marcello De Carli & I Gekos, la ballerina salernitana Gessica Alfieri, il Presidente di Telerama e Presidente onorario di Cuore Amico Paolo Pagliaro, Donatella Zezza de I Colori del Vento, la ballerina salentina Valentina Scarlino con le ballerine di Pizzica, il tamburellista Francesco “Kimbo” De Donatis.