Sabato 17 luglio (ore 21 – ingresso libero fino a esaurimento posti – infoeventi2021@gmail.com) in Piazza Nicola Arigliano a Casalabate la serata iniziale della prima edizione di “Philia. Pensare la musica, suonare le parole”, rassegna promossa da Comune di Squinzano e Università del Salento, dopo la presentazione del romanzo “La regola di Santa Croce” di Gabriella Genisi (Rizzoli), si concluderà con il concerto di presentazione di Enjoy, disco d’esordio di Claudio Prima & Seme, prodotto da Domenico Coduto per Ipe Ipe Music nella programmazione “Puglia Sounds Record 2020/2021”, distribuito da pochi giorni nei negozi da Goodfellas e negli store digitali da Artist First.
L’incontro fra l’organetto del musicista, cantante e compositore salentino Claudio Prima, il quartetto d’archi formato da Vera Longo (violino e voce), Paola Barone (violino), Cristian Musìo (viola) e Marco Schiavone (violoncello), già protagonisti di numerose collaborazioni (Giovane Orchestra del Salento, La Municipal, Orchestra della Magna Grecia), e le percussioni di Vito De Lorenzi, porta alla ricerca di una scrittura che esprima il contatto tra due stili, apparentemente lontani fra loro, ma legati da un’appartenenza geografica che negli anni ha prodotto numerose forme di reciproca influenza. Il rigore della musica classica incontra, infatti, l’istinto e la spontaneità della musica popolare, che rivive di una ritualità moderna, traslando la sua eterna ricerca di un richiamo ancestrale in una scrittura attuale. Il Mediterraneo si fonde con il mondo classico, giocando con le provenienze e favorendo la contaminazione di due mondi musicali che da sempre hanno segretamente dialogato, come si può evincere dalle composizioni di Béla Bartók e Igor Stravinskj, fra gli altri, profondamente intrise di echi tradizionali. Il repertorio scandaglia i fondali del Mediterraneo con una scrittura originale che condensa più di vent’anni di ricerca sulle musiche cosiddette “di confine” e sulle inaspettate connessioni fra le tradizioni del mare di mezzo e il mondo classico.