Ciccio Zabini, cantautore leccese, fotografa la realtà con gli occhi chiusi nel sonno, libero dal filo logico e dalla consequenzialità… e trasforma le sue istantanee in canzoni dai contorni indefiniti, dalle forme incerte. Canzoni che hanno comunque un inizio e una fine. La sua personale lettura del presente si nutre di giochi di parole, di effetti surreali e di negramaro vinificato in purezza.
Luca Ferraris, cantautore, pianista, batterista, percussionista e polistrumentista padovano, esprime il particolare stile “on the road” del cantastorie.
I suoi testi raccontano in modo lucido, diretto, poetico, ironico e con sincera partecipazione il dolore, la gioia e la dignità di esseri umani di tutte le latitudini, conosciuti nella sua esperienza di musicista di strada, colti in attimi della loro quotidianità, spesso dura, crudele e minacciata dagli aspetti spersonalizzanti del cosiddetto progresso.
La sua musica è caratterizzata da contaminazioni originali e inedite, particolarmente coinvolgenti: dal folk ai ritmi latino-americani, dalla musica cubana a quella Klezmer, balcanica, jazz e swing, dalle melodie zingare e arabe all’inconfondibile retaggio napoletano con richiami personalizzati alle tamburirate, a Roberto Murolo e soprattutto all’indimenticato Renato Carosone. Con uno stile che condanna e accarezza, seduce.