Ultimo appuntamento, domenica 14 dicembre, alle ore 21.00, con la rassegna Quarta Parete, dedicata alla nuova drammaturgia. Chiudiamo con “Cantare all’amore”, toccando un tema universale e forse chiave di molti nodi della nostra esistenza.
Una tristallegra storia dei giorni nostri che intreccia tra candore privo di speranza e arrivismo sgangherato tre vite senza coraggio. Quella di due sorelle, l’una di una bellezza vincente prossima a un matrimonio d’interesse, l’altra una poltiglia di difetti, scarica di aspirazioni, e quella di un sarto, campione della razza dei falliti, chiamato dalla bella a riparare l’abito da sposa usato. Il ritmo nevrotico della vicenda dettato dall’imminente cerimonia trova una quiete sorridente nell’universo condiviso di imbarazzi, inciampi, brividi e controattese, che da subito sorprende i due brutti. Ma quando le casse della felicità sembrano poter urlare al massimo volume, arriva quella paura che spegne ogni fracasso. Irrimediabilmente off.
Ma se chi è apparentemente dalla parte del giusto non conosce lieto fine, non va meglio a chi tenta di nascondere l’infelicità negli agi. Uno squallido scenario di delusioni, che non dimentica di regalare tocchi di bislacca comicità. Forse è necessario chiedersi se parlare del sentimento più discusso di tutti i tempi può essere un modo per frantumare le abitudini, per scorticare l’indifferenza, per mettersi nella condizione di abbattere la superficialità e iniziare a vedere le cose di lato. Di e con Nicola Di Chio, Paola Di Mitri, Miriam Fieno, supervisione al testo Michele Santeramo. Lo spettacolo è vincitore di “E45 Napoli Fringe Festival”, vincitore/Selezione Premio In-Box 2014 – una rete di sostegno per la circuitazione del nuovo teatro, selezione Festival Internazionale Castel dei Mondi 2013.
La rassegna rientra nelle attività di Teatri Abitati, le residenze teatrali della Regione Puglia che operano con grande successo da sei anni, e che, con il progetto “Azione di sistema”, hanno avviato un percorso di accompagnamento alla visione della drammaturgia contemporanea per i giovani che nei giorni scorsi hanno abitato con tutta la loro energia il teatro imparando a conoscere gli spettacoli che potranno visionare in questi due mesi.
Al termine degli spettacoli sono previste delle sfiziose degustazioni in cui le compagnie di artisti incontreranno il pubblico grazie all’amichevole sostegno del Caffè Barocco e delle cantine Schola Sarmenti e Bonsegna.