A tre anni dall’uscita del primo album intitolato Welcome to Camden, la band salentina composta da Ester Ambra Giannelli alla voce e chitarra, Massimo Munitello (Ugento) al basso e Gabriele Turso (di Racale come Ester) alla batteria, pubblica il secondo lavoro. L’hanno intitolato “Album Giallo” e verrà presentato al palazzo della Cultura di Galatina il 25 giugno e nella sala S. Sebastiano a Racale il 28 ed inaugura una nuova fase creativa anticipata nel 2014 con il singolo Res(a) Pubblica. Quasi definitivamente abbandonate le chitarre acustiche degli esordi (2010), che resistono solo nel brano Corri come puoi (con il contributo del sassofonista salentino Fulvio Palese); nel nuovo album dei Camden- che porta il nome del colore che indica la capacità di fare delle scelte e di assumersi le responsabilità conseguenti – mette da parte anche testi in lingua inglese e una certa serenità nel sound.
Brani come Vivere di Sole Parole, L’Equilibrio del Terrore e Singolare Iniziativa raccontano chiaramente e, stavolta, senza mezzi termini il punto di vista di chi, a trent’anni o poco meno, ancora ha gli occhi sufficientemente aperti sia per sognare che per guardare in faccia questa realtà che spesso delude e, in quest’ottica, lascia che la distorsione non venga applicata sulla propria mente, ma sulla chitarra e sul basso per fare ancora più rumore, come recita Qui Cambierà. Mantenendo il beneficio del dubbio su molti aspetti della storia italiana e internazionale. Come in Cara Sarajevo, l’ultimo ma non per questo meno importante argomento è l’amore nel brano A(r)marsi, suonato con tutta la durezza necessaria per mantenere fede alla scelta del gioco di lettere e parentesi del suo titolo.