Tradizione popolare e sonorità elettroniche contemporanee si stringeranno la mano, venerdì 16 luglio 2021, nel giardino del Museo del Negroamaro (via Castello, Guagnano – Lecce) per il live di Alfio Antico e Vera Di Lecce. Apertura porte ore 21 e inizio spettacolo ore 22, prevendite biglietti disponibili solo su Dice, info e prenotazioni info@arcirubik.it – cell. 3408942727. La serata rientra nella programmazione di Puglia Sounds Live 2020/2021 – Regione Puglia FSC 2014/2020 Patto per La Puglia – Investiamo nel vostro futuro”, in collaborazione con Arci Rubik Guagnano e Museo del Negroamaro.
Alfio Antico è forse l’ultimo depositario di un sapere tradizionale, della cultura pastorale, della tradizione della Sicilia ancestrale che ha appreso con un rapporto diretto, e quindi non solo musicale. Allo stesso tempo è anche un innovatore, sia per le sue liriche originali sia per la tecnica strumentale, il lavoro di ricerca sul tamburo, nel suono e nella costruzione. Scoperto artisticamente da Eugenio Bennato, da quel momento riprende la sua carriera musicale, entra nei Musicanova e incide con loro cinque LP. Successivamente collabora con la compagnia di Peppe Barra e con Tullio De Piscopo, Edoardo Bennato, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Roberto Carnevale, Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana e di nuovo con Eugenio Bennato. Nel giardino del Museo del Negroamaro di Guagnano presenterà il suo ultimo album “Trema la terra” (edito da Ala Bianca) accompagnato dal figlio Mattia agli strumenti a corde ed elettronica.
In apertura, il live di Vera Di Lecce, cantante, producer e performer di base a Roma (già voce femminile e danzatrice del gruppo di world music Nidi d’Arac) la cui ricerca su voce e ambientazioni oscilla tra Salento, Oriente e Nord Europa e prosegue in una direzione sempre più elettronica. Nel 2012 nasce il progetto Vera Di Lecce, in cui l’artista inizia ad esprimere la sua creatività, plasmando una propria identità musicale utilizzando la sua voce come strumento, in principio con i loops, per poi affinare la sua tecnica di performance live con pedali multi effetto e synths vocali, affiancandola a chitarre elettriche sempre più devote all’e-bow e movimenti danzati.