Sono così tanti che potrebbero esibirsi per giorni: decine di artisti prenderanno parte per non più di un quarto d’ora a testa alla maratona artistica di 12 ore contro la realizzazione del gasdotto Tap. Il ferragosto a San Foca sarà scandito dal ritmo dell’opposizione al progetto di gasdotto che il consorzio Tap intende costruire e si potrebbe quasi andare avanti fino alla decisiva valutazione ministeriale. Sono decine gli artisti, locali e non, ma sempre legati al Salento, che suoneranno e canteranno sul lungomare della marina di Melendugno proprio nel giorno clou dell’estate.
L’organizzazione istituzionale è dell’amministrazione comunale di Melendugno, in prima linea nella battaglia contro l’opera che si teme possa stravolgere per sempre l’assetto della spiaggia di San Basilio, individuato come punto di approdo, ma all’allestimento dell’evento stanno collaborando singole personalità del panorama musicale, realtà associative del territorio e operatori del settore turistico. Per una volta, il Comitato No Tap che si è speso in lungo e in largo per monitorare tutto l’iter da quando il progetto è stato depositato, è un semplice invitato.
Si è scelto di non associare l’evento ad alcun nome più o meno famoso. Tutti coloro che si esibiranno lo faranno gratuitamente e nella convinta adesione alla mobilitazione per scongiurare la realizzazione dell’opera. L’iniziativa è significativa, anche perché rappresenta una delle risposte alla campagna di Tap che a luglio ha annunciato in conferenza stampa le manifestazioni musicali e culturali dell’estate salentina cui dare un contributo economico. In realtà quell’elenco è rimasto sulla carta perché molte sono state le prese di posizione rispetto ad un’operazione che ad alcuni è parsa di acquisizione di consenso.
Così hanno risposto gli artisti salentini: 12 ore di spettacoli e dibattiti (musica, sul palco centrale e, ai lati, balli, teatro, storie, poesie, foto, quadri, disegni, informazioni).
Se la partecipazione degli artisti è eccezionale, quella della stampa non è da meno. L’evento sarà fotografato, ripreso e commentato da molti importanti media pugliesi.
Nel giorno più significativo dell’estate salentina, nel posto più scottante dell’intera questione Tap, sarà impossibile trascurare il dissenso di centinaia di persone unite in solo coro.