PUGLIA GOLOSA è il nuovo evento di promozione territoriale, turistica e culturale ideato e organizzato da Mediamorfosi che ha come finalità quella di presentare e valorizzare la Puglia nella sua interezza e durante tutto l’anno, renderla una meta attrattiva per cittadini temporanei e cittadini permanenti, creare una rete fra produttori e stakeholders affinché l’evento “estivo” sia il culmine di tutte le opportunità offerte nella regione durante tutto l’anno.
Dal 28 al 30 luglio 2018, l’area più elegante della “Città Bella” – tra Corso Roma, l’antica piazza del Canneto e la Galleria dei due Mari – ospiterà esposizioni, installazioni multimediali, mostre, workshop, degustazioni e cooking class, intrattenimento e presentazioni culturali.
Puglia Golosa sarà una vetrina esperienziale delle geo-tipicità della Puglia, in cui i riflettori saranno puntati sui molteplici aspetti di un territorio ricco e variegato in grado di accogliere e intrattenere in ogni stagione. L’evento fa leva sull’enorme presenza di pubblico trasversale presente a Gallipoli in alta stagione – che in luglio è composto in larga parte da famiglie – e punta a promuovere “l’altra Puglia”, quella meno nota ai più, ma che può essere capace di alimentare il turismo e l’economia pugliese tutto l’anno. Sarà occasione di business per coloro che ne faranno parte.
La location, anche grazie alla preziosa collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, sarà un percorso ideale in cui il visitatore scoprirà la Puglia intera: le 6 aree in cui l’ARET (Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione) suddivide la nostra Regione – 1. Daunia e Gargano, 2. Puglia imperiale, 3. Valle d’Itria e Murgia dei Trulli, 4. Bari, 5. Magna Grecia, Gravine e Murge, 6. Salento – saranno rappresentate in altrettanti stand, piccoli scrigni delle eccellenze di ciascun territorio.
Gli stand inoltre saranno resi scenograficamente attraenti attraverso suggestive installazioni d’arte che daranno l’impressione di trovarsi realmente in ciascuna zona della Puglia.
Al centro quindi la valorizzazione del territorio, dei suoi paesaggi e dei suoi prodotti, in un legame stretto con la stagionalità. Il percorso sarà anche gastronomico e non a caso, “goloso”: il comune denominatore prescelto è il Cibo. In esso sono racchiusi i migliori valori dell’umanità: il “rito” della preparazione, l’offerta e la condivisione (anche le nuove “condivisioni” social); la scelta della genuinità; la scelta della “lentezza” e la possibile velocità nei pasti; la cura di se stessi e degli altri.