La Pizzica per la prima volta contamina il melodramma nel Festival della Valle d’Itria. Grazie a un nuovo importante lavoro di coproduzione che lega alcune fra le più importanti manifestazioni culturali pugliesi – il Festival della Valle d’Itria, la Notte della Taranta e il Carnevale di Putignano – andrà in scena a Martina Franca (21 e 23 luglio, Atrio dell’Ateneo Bruni) e a Otranto (3 agosto, via delle Torri) Figaro su, Figaro giù…! Rossini e il Barbiere: tutta un’altra storia, una libera rivisitazione del capolavoro rossiniano con la partecipazione straordinaria di Elio e Francesco Micheli che per questa nuova collaborazione pugliese proporranno uno spettacolo originale su drammaturgia di Micheli e gli arrangiamenti di Daniele Durante, in cui ci sarà posto, oltre che per Rossini, per Stendhal, Dioniso anche per i danzatori della Taranta: una messa in scena volutamente pop in cui si fondono il sapiente ordine del ritmo rossiniano con la percussiva tradizione musicale della pizzica.
Rosina sarà salvata dal leggendario morso della tarantola attraverso la figura demiurgica di Figaro, prescelto dalla forza “superiore” di un inedito Rossini/Dioniso. Strumenti e prassi esecutive tradizionali e classiche fonderanno così i loro suoni sotto la guida del direttore Giuseppe Grazioli, per l’occasione sul podio dell’Orchestra popolare della Notte della Taranta con i musicisti Stefano Biro e Ivo Mattioli (violino) Fernando Toma (viola) Rosa Andriulli (violoncello) Stefano Rielli (contrabbasso) Marco Delisi (flauto) Giuseppe Giannotti (oboe) Roberto D’Urbano (clarinetto) Valentina Bove (fagotto) Massimo Perrone (corno) Francesco Manco (tromba) e dal palco di Melpignano Alessandro Monteduro (percussioni) Antonio Marra (batteria) Gianluca Longo (mandola) Roberto Gemma (fisarmonica) Attilio Turrisi (chitarra) Roberto Chiga (tamburello) Nico Berardi (fiati) e i ballerini Laura Boccadamo, Carla Del Giudice, Fabrizio Nigro e Nicola Simonetti.