Domenica 3 gennaio Erica Mou live alll’Original Coffee And Cigarettes di Lecce con Tienimi il Posto Tour 2016. Ingresso gratuito. Start ore 21.30.
Erica Mou torna sulla scena musicale con tutta la sua incantevole e attraente dolcezza. Dopo l’anticipazione estiva del singolo “Ho Scelto Te” in doppia versione (originale e remix), la cantautrice pugliese rilascia “Tienimi il posto”, suo quarto disco in vendita dal 4 settembre, prodotto da Auand Records con il sostegno di Puglia Sound e distribuito da Artist First. Per la prima volta la produzione artistica è curata dalla stessa Erica, insieme ai suoi musicisti.
La certezza di invecchiare in bellezza nella vasca da bagno del tempo, continua a far sorridere la giovanissima Erica Mou, mentre suona e canta, guardando senza paura i fulmini cadere sul mare. Con le nuove 13 tracce che compongono l’album “Tienimi il posto”, Erica addirittura si tuffa con coraggio in quella distesa salata di ricordi dolci, che sanno di biscotti rotti, pioggia d’estate e macchie di caffè. Attratta dalle profondità della memoria muta cui dare voce, invita sottovoce a seguirla verso quel fondo seducente e magnetico, da cui risuonano ritmi leggeri, a tratti esotici, con melodie familiari, e in cui si depositano ombre incerte e frastagliate di assenze, che però un tempo sono state presenze, o si ritrovano posti lasciati per forza, mai davvero abbandonati.
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Le canzoni di “Tienimi il posto” sono fatte con amore – scrive la stessa Erica Mou – come per continuare ad amare le storie andate via e le promesse di sentimento puro per ciò che si lascia scorrere in altri mondi possibili, da cui saltare in avanti, per tenere libero un posto su cui poter sempre tornare con rinnovata e luminosa serenità… perché nonostante tutto il mondo non finisce, mai.
“Tienimi il posto è un album che parla di separazione: da una persona amata, dalla vita, dall’infanzia, dalla bella stagione, dall’ideale di perfezione, dalle abitudini, soprattutto dalle certezze. Tienimi il posto è una sedia lasciata libera, ma con oggetti visibili a occuparla, che stanno lì a sorridere rassicuranti e a sottintendere un ritorno… o per lo meno un distacco che manterrà per sempre delle tracce visibili, profonde.”