La “Casa chiusa” dell’Arte, dove gli attori – come prostitute – sono alla mercé dello spettatore. Rigorosamente in vestaglia o giacca da camera, adescano e si lasciano abbordare dai clienti/spettatori che – muniti di ‘dollarini’, il denaro locale acquisito con il biglietto d’ingresso, – contrattano il prezzo delle singole prestazioni con una “Strana Famiglia” tenutaria della Casa. Conclusa la trattativa, il ‘cliente’ – uno, due o piccoli e grandi gruppi a seconda delle ‘perversioni’ – si apparta, con l’attore scelto, in un luogo deputato dove fruirà di una o più ‘pillole del Piacere’: monologhi o performances del teatro classico e contemporaneo, atti ad emozionare, far riflettere e divertire lo spettatore, in ‘uno stupore nuovamente sollecitato’
Dopo i prestigiosi premi – Golden Graal 2008 per l’Idea e per la Regia e Golden Graal 2008 per la Miglior Attrice (Betta Cianchini) e la Nomination al Premio ETI – Olimpici del Teatro 2009 come ‘Miglior spettacolo d’innovazione’; dopo lo straordinario successo riscosso a Milano – Teatro Franco Parenti – e a Roma – Teatro Quirino, Teatro Italia, Ambra Jovinelli e Castello della Cervelletta; dopo la partecipazione alla XXXI edizione del Festival Internazionale ‘Benevento Città Spettacolo’ – dove le cortigiane, incalzate dal Melchionna, hanno ‘abusato’ di ogni ‘anfratto’ del magnifico palazzo Paolo V; dopo aver partecipato alla prima edizione del FITT – Festival Internazionale di Teatro di Tarragona (Spagna) nel prestigioso palazzo dove ha sede il Conservatorio di musica; e alla XXXII edizione del Festival La Versiliana; al Teatro Titano di San Marino e allo spettacolare Lanificio 159 di Roma e dopo aver aperto anche le stagioni 2014/2015 del Teatro Brancaccio di Roma e del Teatro Colosseo di Torino e per cinque anni consecutivi nel fantasmagorico Teatro Bellini di Napoli… sulla scia del clamoroso successo al Teatro Paisiello della splendida Lecce torna per il terzo anno consecutivo
“Mi paghi prima. E anche dopo, se ti è piaciuto.”