Sabato 5 aprile ai Laboratori Musicali di Trepuzzi, approda il tour dei Calibro 35 che hanno da poco pubblicato, in vinile edizione limitata per Record Kicks, Vendetta, nuovo singolo estratto dall’ultimo disco Traditori di tutti, ispirato all’omonimo libro di Giorgio Scerbanenco. La formazione che ha ridato smalto alle colonne sonore vintage sta promuovendo anche il nuovo video con la regia di Imperat.

Il clip di “Vendetta”, girato nei sobborghi di Milano sulla base di una storia scritta da Tommaso Colliva e Imperat, vede dei giovanissimi Calibro protagonisti di una nuova avventura, sempre dal sapore cinematografico ma che sfugge questa volta al modello poliziottesco. Il concerto sarà aperto dalle esibizioni di Mery Fiore, cantautrice classe 1992 al lavoro per il suo primo EP assieme al suo amico e musicista Matteo Spano, e Nu Shu, nuovo progetto musicale di Carmine Tundo in arte Romeus. After show a cura di Naida Lab (per info 3494260482). I laboratori ospiteranno anche uno spazio aperto per banchetti espositivi.

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C’è una cosa che gli italiani fanno meglio di tutti gli altri: le colonne sonore. C’è voluto Quentin Tarantino per accorgersene: nella colonna sonora di Django Unchained figurano infatti ben sei brani dei migliori Maestri Italiani tra cui Morricone, Micalizzi, Cipriani e I fratelli DeAngelis. E non c’è nessuno che sappia suonare le colonne sonore meglio dei Calibro35. Musicisti incredibili e strumenti vintage per ricreare una Milano vissuta tra cocktail e malavita, AlfaGiulia e Punt e Mes. Un progetto nato dalla passione per questo dimenticato repertorio italiano, con l’intento di riproporne suoni e atmosfere. La commistione di funk, jazz e prog rock che caratterizzava le colonne sonore di “Milano Calibro 9”, “Il Gatto a Nove Code” e “La Mala Ordina” rivive grazie ai musicisti coinvolti: Enrico Gabrielli (fiati e organi), Massimo Martellotta (chitarre e lap steel), Fabio Rondanini (batteria e percussioni), Luca Cavina (basso) e Tommaso Colliva (produzione). Non è un caso che i primi riconoscimenti per il progetto siano venuti dall’estero. Concerti in Belgio e Lussemburgo, webzine e blog americani e il Funk & Soul Show della BBC che trasmette “Italia A Mano Armata”.

Ma dopo Calibro 35 (2007 – Cinedelic Records), Ritornano quelli di… Calibro 35 (2010 – Ghost Records), Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale (2012 – Tannen Records) nell’ottobre 2013 la band ha pubblicato Traditori di tutti (Record Kicks). Il quarto disco da studio è interamente composto di brani originali della band. Il focus dell’ispirazione vira ora verso le atmosfere noir, affini ma diverse da quelle del repertorio tradizionale più attinente al mondo dei B movies polizieschi. Il nuovo disco è infatti ispirato ad un capolavoro del noir italiano: Traditori di tutti di Giorgio Scerbanenco, secondo romanzo del ciclo che vede come protagonista Duca Lamberti, pubblicato nel 1966 e pluripremiato a livello internazionale. Oltre a questo spostamento di ambientazione, troviamo nuovi strumenti, mai usati in precedenza dalla band, come Philips Philicorda, Dulcitone e Mellotron, che contribuiscono a rendere più scure e corpose le sonorità. Il nuovo album è la conferma della straordinaria capacità dei Calibro: un lavoro d’equipe in cui si sente la presenza di individualità musicali straordinarie messe al servizio di un progetto dai contorni sempre più marcati e definiti.