Il 26 luglio sulla Banchina San Domenico a Molfetta, il concerto della leggendaria band scozzese dei Simple Minds che ha segnato la storia del rock, con una storia di 5 album e oltre 60 milioni di dischi venduti.
Il carismatico Jim Kerr e la sua band saranno a Molfetta quest’estate, per la tappa pugliese del loro THE GREATEST HITS TOUR. Un grande concerto che celebra i maggiori successi dei Simple Minds: Don’t you forget (about me), Alive & kicking, Belfast child, Love song, New gold dream, Waterfront, Sanctify yourself e molte altre. L’evento è promosso dalla Fondazione Musicale Vincenzo Maria Valente e da Bass Culture Srl.
Nati sul finire degli anni ’70 ed esplosi a livello mondiale negli anni ’80, gli scozzesi Simple Minds hanno scritto alcune tra le migliori pagine della musica anni ’80 diventando, dopo l’uscita del capolavoro New Gold Dream, vero e proprio inno new wave, uno tra i gruppi più popolari dell’epoca.
Scopritori di suoni, innovatori e rivoluzionari, tra avant-garde ed art-rock, pop ed ambient, i Simple Minds hanno raggiunto numerose volte le vette delle album charts con dischi come Life In A Day, Real To Real Cacophony, New Gold Dream (81, 82, 83, 84), Sons And Fascination/Sister Fellings Calling, Empire And Dance.
Album considerati pietre miliari della storia del rock, e contenuti in uno speciale box-set pubblicato nel 2012. Questi cinque dischi hanno avuto un impressionante impatto sulla scena musicale dell’epoca, incrociando per primi la new-wave con accenni di elettronica, e continuando ad influenzare negli anni band come Manic Street Preachers, Primal Scream, The Killers fino ai più recenti The Horrors, a dimostrazione di quanto siano ancora forti gli echi dei primi cinque lavori targati Simple Minds.
Con oltre trent’anni di carriera e più di sessanta milioni di album venduti in tutto il mondo, i Simple Minds hanno pubblicato lo scorso anno Celebrate –The Greatest Hits (Virgin/EMI), una nuova raccolta dei loro più grandi successi che ripercorre la lunga carriera della band di Glasgow, dagli esordi del 1979 fino all’ultimo Graffiti Soul, oltre a due brani inediti incisi appositamente per questo progetto, Blood Diamonds e Broken Glass Park.