Un viaggio musicale che intreccia emozione e tecnica, ispirato al concetto del disegno preparatorio, lo “schizzo” che dà forma alle visioni dell’artista: da mercoledì 17 dicembre è in distribuzione “Sinopia”, primo album solista di Alberto Manco, pubblicato da Angapp Music. Giovedì 19 dicembre (ore 21:00 | ingresso 5 euro, incluso un calice di Garofano Vigneti e Cantine | prevendite attive su Dice.Fm) alle Officine Cantelmo di Lecce il batterista salentino presenterà in anteprima assoluta dal vivo i brani del cd. Accompagnato da Alberto Zacà (chitarra), Pierpaolo Polo (basso), Filippo Bubbico (tastiera) e Giovanni Chirico (sax), in questa serata speciale realizzata con il contributo di NuovoImaie, sarà ospite della rassegna SEI Young, promossa dal SEI Festival di Coolclub, in collaborazione con UASC.
Grazie alle sonorità di un quintetto jazz (pianoforte, batteria, sax, contrabbasso/basso e chitarra), arricchito in alcuni brani dal clarinetto, Manco esplora temi che coniugano virtuosismo e profondità narrativa. Le nove tracce originali incarnano spontaneità creativa e collaborazione, grazie al prezioso contributo dei musicisti che affiancano il batterista: Luigi Grande (pianoforte), Mario Esposito (contrabbasso), Alessio Gaballo (basso), Davide Codazzo (basso e contrabbasso), Alberto Zacà e Alessandro Lunedì (chitarra), Giovanni Chirico e Marco Chiriatti (sax). Ciascuno apporta la propria sensibilità, arricchendo il sound in sette pezzi: “Misurarsi”, “C’era una volta”, “Ci vediamo dall’altra parte”, “Sinopia”, “Fulmine”, “Fiume dell’Ade” e “Louis Breguet”. Completano la tracklist “Viene giù”, composto con Luigi Grande, che propone un assolo al pianoforte ispirato al flusso incessante della pioggia, e “A ciel sereno”, dove Manco interpreta emozioni, contrasti e dinamiche, alternando momenti di intensità a passaggi più delicati e sfumati. «Attraverso la sinopia, l’artista stabilisce le basi su cui costruire il suo capolavoro. Ho sviluppato il mio lavoro seguendo la stessa filosofia», spiega Alberto Manco. «Come i grandi maestri, sono partito da uno schizzo, elaborando brani che riflettessero appieno la mia essenza. Anziché impugnare un carboncino, ho fatto vibrare le corde della musica. In studio, insieme ad amici e colleghi, ho trasformato queste idee iniziali in un risultato finale, lasciando a ciascuno la libertà di esprimere il proprio istinto creativo». Musicista esperto e poliedrico, Manco si è esibito negli anni con progetti come Mundial, La Municipàl, Diego Rivera, Mistura Louca e Salento All Stars, solo per citarne alcuni. Con Sinopia, propone un’opera che invita il pubblico a immergersi in un universo di suoni ricco di sfumature, raccontando storie autentiche e universali.