Martedì 8 e mercoledì 9 agosto in Piazza del Popolo a Muro Leccese torna l’appuntamento con il Messapia Summer Festival. Ideato, diretto artisticamente e coordinato da Dilinò, organizzato dall’amministrazione comunale di Muro Leccese, uno dei più importanti centri messapici del Salento, che conserva ancora intatte le testimonianze dell’antica popolazione risalenti almeno all’VIII secolo a.C., il festival racconta l’incontro musicale tra culture diverse. Si parte martedì 8 (ore 21:30 – ingresso gratuito) con una serata dedicata alla tradizione salentina con Tamburellisti di Torrepaduli, Zimbaria e Alla Bua. Mercoledì 9 agosto (ore 21:30 – ingresso 5 euro) sul palco del Messapia Summer Festival si esibiranno i Nomadi, con una tappa del tour che celebra i 60 anni di attività della band più longeva d’Italia, fondata nel 1963 dall’ancora attivo Beppe Carletti e da Augusto Daolio, carismatico cantante scomparso nel 1992. In chiusura delle due serate, la musica continuerà con Dilinò Etno Sound, un dj set esplosivo per un viaggio tra le musiche del mondo. Dalle 20:30, novità di quest’anno, il Mercato dei Messapi, un percorso culturale, artigianale ed enogastronomico con stand espositivi per le strade del borgo antico. Media partner TeleRama e Ciccio Riccio. Info centro@dilino.com – 3207455943 – 3290722339.
Martedì 8 agosto (ore 21:30 – ingresso gratuito) la prima serata, dedicata a tre delle principali esperienze della riscoperta dei suoni della tradizione salentina, si aprirà con i Tamburellisti di Torrepaduli. Il gruppo, fondato nel 1990 dal cantante, chitarrista, etnomusicologo, poeta Pierpaolo De Giorgi e dal depositario Amedeo De Rosa, in oltre trent’anni di carriera ha inciso numerosi album e portato la “pizzica pizzica” in tutto il mondo. Tante anche le apparizioni in trasmissioni televisive e radiofoniche italiane e straniere che hanno scelto le loro musiche e le loro esibizioni di musica e danza. A seguire gli Zimbaria, da sempre l’anima più creativa, artistica ed ossessiva del Salento. Fondato dal compianto Pino Zimba e da Rossano Ruggeri, compositore ed autore di tutti i brani originali del gruppo, il gruppo farà danzare il pubblico al ritmo della pizzica con un repertorio unico. In chiusura gli Alla Bua, tra le formazioni più prolifiche del panorama tradizionale pugliese con un sound che attualizza il repertorio della tradizione. Il gruppo si è formato inizialmente tra le ronde della storica festa di San Rocco a Torrepaduli, nelle notti itineranti del canto pasquale di Santu Lazzaru, nelle tipiche feste delle curti fatte di vino, voci spiegate e incessabili tamburelli.