Dopo aver incantato la Puglia aggiudicandosi l’edizione 2022 del Concorso Lirico Internazionale “Magliano città della musica”, Federica Maggì torna in Salento per uno straordinario concerto domenica 25 giugno nella Sala Giardino di Lecce, quarto appuntamento della rassegna “Classica d’Estate… & wine” della Camerata Musicale Salentina.
Accompagnata al pianoforte da Valerio De Giorgi, il soprano palermitano eseguirà alcune tra le arie più celebri del repertorio operistico, tratte da “Don Pasquale” di Donizetti, “Rigoletto” di Verdi, “La Bohéme” di Puccini, “Romeo et Juliette” di Gounod ed altri.
Meravigliose musiche da ascoltare insieme ad un buon calice di vino, per un concerto da non perdere.
Federica Maggì ha conseguito il diploma accademico di II Livello in Canto Lirico al conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo, già Vincenzo Bellini, con il massimo dei voti. Vincitrice di diversi primi premi internazionali di canto lirico, le è stato conferito il riconoscimento dal Sindaco di Palermo “Tessera Preziosa Mosaico Palermo” e il Premio “Donna Palermo”, volto a premiare i meriti artistici e culturali che hanno donato luce e prestigio alla città di Palermo.
Tra le sue recenti produzioni ricordiamo “La Serva Padrona” nel ruolo di Fanny/Serpina al Teatro Massimo di Palermo, “Lo spettacolo dell’alba, musiche del sole nascente” al Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria; “La Bohème” nel ruolo di Musetta presso la Fondazione Sant’Elia; “La lettera Scarlatti” nel ruolo di Sofia, “Le sette lettere” nel ruolo di Angelo a Verona, “Alchimie Mozartiane” nel ruolo di Zerlina sempre al Teatro Massimo di Palermo.
Coniugando l’amore per il canto e la recitazione si è esibita come attrice in diverse produzioni in prosa, tra cui “Il guanto bianco di Cagliostro” e “I racconti del vecchio in campagna”, Auditorium della Rai.
Valerio De Giorgi, pianista e compositore leccese, si è diplomato in Pianoforte col massimo dei voti e la lode presso il conservatorio di Lecce “Tito Schipa” sotto la guida della prof.ssa Vittoria De Donno. Ha proseguito i suoi studi musicali perfezionandosi in esecuzione pianistica col M° Aldo Ciccolini presso le Accademie di Biella e Roma e diplomandosi brillantemente col M° Massimo Gianfreda in Composizione. È stato maestro sostituto nell’allestimento delle stagioni liriche organizzate dalla Provincia di Lecce.
Nel campo compositivo si è distinto con l’esecuzione e la registrazione su CD di brani propri e di altri compositori su testi del celebre latinista Joseph Tusiani. Nel 2004 una commissione presieduta dal M° Gianluigi Gelmetti ha decretato unanimemente l’inno “Tis imesta artena imi”, su testo di Paola Buccarella, musicato e strumentato per grande orchestra sinfonica da Valerio De Giorgi, l’inno della Grecìa Salentina. Dirige vari ensemble strumentali e corali e molta della sua attività creativa è richiesta da Associazioni o Fondazioni per la stesura di partiture originali o adattamenti per le più svariate compagini strumentali e vocali.
È docente di pratica dell’accompagnamento e della collaborazione al pianoforte nel biennio di secondo livello presso il conservatorio della sua città e la sua attività di ricerca riguarda sia il ramo didattico sia quello della sperimentazione nella implementazione e nella valorizzazione dello studio della partitura corredato da competenze tecniche, musicali, culturali ed interpretative finalizzate ad una piena conoscenza dei repertori dell’accompagnamento e della collaborazione pianistica senza tralasciare l’approfondimento delle tecniche di lettura estemporanea e di trasposizione tonale.