Domenica 24 alle 21 (apertura ristoro ore 19:30 – contributo associativo 7 euro) appuntamento con il concerto di Mino De Santis, cantautore salentino che, con voce e chitarra, condurrà il pubblico nel suo personale universo, nelle tante storie che ormai da anni porta in giro per il Salento. Testimone di usi e tradizioni del meridione e del Salento, di storie di vita tra il triste e il comico, senza perdere mai l’ironia e la musicalità tipica dei cantautori italiani: passano gli anni ma De Santis resta unico nel suo genere perché ama ancora raccontare e lo fa come potrebbe fare un fotografo con le sue istantanee, un pittore impressionista nel fermare tutto su una tela o il saggio del paese nel riferire vizi e virtù della sua gente. Con dovizia e ironia. Dopo il sorprendente esordio con “Scarcagnizzu” (Fondo Verri, 2011) e “Caminante” (Ululati/Lupo Editore, 2012), la conferma di “Muddhriche” (Ululati/Lupo Editore, 2013) e la maturità di “Petipitugna” (Abac Edizioni, 2016) il viaggio di Mino De Santis è proseguito con “Sassidacqua” (Il Cantiere – Associazione Civilia, 2020) arrangiato, registrato e missato dal chitarrista e polistrumentista Marcello Zappatore, nel quale duetta con Giuliano Sangiorgi, il leader dei Negramaro, nel brano “Caddhripulina” e che ospita le cantanti Cristiana Verardo e Marta De Giuseppe.