Sabato 16 e domenica 17 ottobre al Castello Volante di Corigliano d’Otranto con il primo week end di concerti e incontri entra nel vivo “La festa di Uasc!”, promossa dall’agenzia salentina di concerti e booking con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo. Si parte sabato dalle 20:30 (ingresso gratuito) con un appuntamento dedicato a Flee Project, una piattaforma indipendente di ingegneria culturale dedicata alla documentazione e alla valorizzazione di culture ibride, fondata da Olivier Duport, Carl Ahnebrink e Alan Marzo. Al centro della serata, moderata da Giorgia Salicandro, il progetto “Tarantismo: Odissea di un rituale italiano”, un omaggio al tarantismo e alla pizzica salentina, un tentativo contemporaneo di riflettere su questo fenomeno che coinvolge ritmi frenetici e danze maniacali, attraverso un approccio artistico transdisciplinare e ambizioso. In apertura la presentazione del libro che propone nove saggi incentrati su varie dimensioni del rituale dando voce ad artisti, fotografi, sociologi, antropologi e sacerdoti cattolici. Con Alan Marzo, uno dei curatori, interverranno Luigi Chiriatti, Gino L. Dimitri, Edoardo Winspeare, tra gli autori del volume con Antonio Santoro, Chiara Samugheo, Claudia Attimonelli, Pamela Diamante, Salvatore Bevilacqua e Mattia Zappellaro. A seguire si parlerà del doppio LP che cattura registrazioni originali di Diego Carpitella, Ernesto de Martino e Alan Lomax, alla fine degli anni ‘50 in Puglia, nonché sei rielaborazioni uniche di musicisti elettronici e produttori contemporanei d’avanguardia come Bjorn Torske & Trym Søvdsnes, LNS, Uffe, Kmru, Bottin e Don’t DJ. In chiusura spazio alla musica con Flee, Bottin e altri ospiti.
Domenica 17 una serata interamente riservata alle esperienze musicali “multietniche”. Dalle 19:30 (ingresso gratuito), sulla terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture”, l’Officina del gusto e degli spiriti dell’antico maniero per “Le domeniche al Castello”, organizzate nell’ambito del progetto “SEI FESTIVAL – Tutto l’anno”, promosso da Coolclub con il sostegno della Regione Puglia – Custodiamo la cultura in Puglia 2021 – Soggetti FUS, selezioni musicali a cura di Rachele Andrioli. Dalle 20:30 (ingresso libero) la giornalista Giorgia Salicandro modererà un incontro con Pino Pecorelli (Orchestra di Piazza Vittorio), Claudio Prima (La Répétition. Orchestra Senza Confini), Raffaella Aprile (Orchestra Popolare di via Leuca). Dalle 21:30 (ingresso 20 euro – prevendite attive su Eventbrite) nella Sala Cavallerizza concerto dell’Ottetto, organico più “tascabile” dell’Orchestra di Piazza Vittorio, esperienza nata nel 2002 sulla spinta di artisti, intellettuali e operatori culturali con la volontà di valorizzare l’omonima Piazza dell’Esquilino di Roma, per antonomasia il rione multietnico della città, che nei suoi 20 anni di attività si è esibita in giro per l’Italia e all’estero. Il repertorio presentato è il risultato di questi anni passati a suonare insieme, in una costante rielaborazione del materiale musicale, qui proposto in forma più essenziale, restituendo all’ascoltatore le emozioni e le sensazioni che i musicisti provano quando una canzone di un singolo musicista diventa la canzone di tutti i musicisti dell’Orchestra. Sul palco Carlos Paz Duque (Ecuador – voce e flauti), Houcine Ataa (Tunisia – voce), Ziad Trabelsi (Tunisia – voce e sud), Peppe D’Argenzio (sax), Duilio Galioto (tastiere), Emanuele Bultrini (chitarra), Pino Pecorelli (basso), Davide Savarese (batteria).