Sarà il Comune di Castrignano dei Greci, domenica 26 luglio, ad ospitare il primo appuntamento, Unlock, arte in libertà , del ciclo di eventi culturali e mostre collettive, organizzata dal team di Arteinquarantena, al Castello De Gualtieris
Arte liberata, come espressione di una rinnovata necessità di ritrovarsi nei luoghi fisici, abitandoli e dialogando con essi, attraverso le proprie pratiche. Il gruppo Facebook, fondato il 15 marzo dalla musicista e artista salentina Francesca Mele, in arte Andy Trema, affiancata da un team che lo gestisce e lo coordina, composta da Luisa Carlà, Paolo Ferrante, Noemi De Feo, Giorgio Consoli è divenuto, nei mesi, un punto nevralgico di scambi virtuali e diffusione di progetti.
La pagina, che attualmente consta di 5.800 iscritti circa, è tutt’ora nel pieno del suo fermento artistico partecipato e condiviso, e si appresta a “restituire” in un luogo fisico, una prima selezione delle opere pubblicate da artisti visivi e performativi, artigiani e musicisti.
Il progetto, nato per dare voce all’arte figurativa in tutte le sue forme, organizza la serata sotto il segno di questo proposito, confermandosi attento e sensibile a dare spazio ad una varietà di tecniche e media espressivi e pratiche artistiche, sceniche e performative.
Ad aprire la serata, con il giusto guizzo di intenti, ci sarà la Parata della Libertà a cura del progetto Gigamondo di Fabio Inglese, si proseguirà con le arti sceniche e gli spettacoli di danza C’est la vie di Elena Costa, a cui seguirà la pièce teatrale Uomini Schifosi di Giorgio Consoli e Fabio Zullino.
L’anima musicale del progetto vedrà il live set di Sofia Brunetta e la sinergia di altri voci femminili come quelle di Cristiana Verardo, Rachele Andrioli, Serena Spedicato, Dionisia Cassiano, Valentina Negro, dal progetto corale PANGEA, brani della tradizione bulgara a cura di Carolina Bubbico.
Nella piazza d’armi del Castello, verrà allestita la collettiva di arti visive, realizzata con la consulenza di Giuseppe Amedeo Arnesano, storico e critico d’arte. Le opere presentate, guideranno il visitatore a scoprire un allestimento eterogeno, diviso per sezioni, spaziando per aree dedicate all’illustrazione e alla pittura, con le opere di Emanuela Antonaci, Vincenzo De Bari, Benedetta Del Coco, Alberto Giamma, Angelo Pacifico, alla fotografia, con una selezione di scatti di Francesco Conti, Antonio Delluzio, Martina Loiola, Maria Angela Nestola, e infine con le installazioni di Fabrizio Fontana e Andrea Schifano.
Un percorso contrassegnato dalla molteplicità delle espressioni, che verrà arricchito dalle opere di Gustavo Luminterra, concept di art-design, in forma di luminarie che brilleranno, nei loro simbolismi di memoria folklorica e rituale, nei suggestivi scorci del castello.
Al mercatino di artigianato sarà dedicata un’area espositiva.
L’evento avrà la durata della sola serata del 26 luglio