Sabato 25 gennaio El Barrio Verde(via Mariana Albina 78 c/o Parco Don Tonino Bello) di Alezio (Le)ospita le “Mujeres Creando”, una band tutta al femminile composta da musiciste napoletane, che sperimenta sonorità il cui fil rouge è costituito dall’originale set strumentale utilizzato: violino, fisarmonica, chitarra cross-over, percussioni e loop station in un sound elegante che colpisce e stupisce.
Dalle 22:00, le Mujeres Creando si perderanno tra gli spartiti delle loro canzoni per anime libere, rivisitando i brani più famosi a loro più cari e presentando i loro inediti, che spaziano dal nouveau tango al gipsy jazz, alla contemporanea world music.
Il nome della band è mutuato dal collettivo femminista sudamericano, e in italiano significa “Donne che creano”; il riferimento alla creatività, al grande potenziale delle donne quando si uniscono per un obiettivo comune, insieme al carattere mediterraneo della lingua spagnola sembrano cogliere in pieno l’impronta artistica e concettuale che si vuole dare al progetto.
È proprio questo lo spirito che porta il gruppo partenopeo a vincere il Premio Web Social 2018 indetto dall’Associazione Voci per la Libertà e Amnesty International Italia”Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” con un brano in dialetto napoletano che arriva dritto al cuore “E je parl ‘e te”, un canto libero contro l’omofobia che conquista non solo la rete ma tutto il pubblico presente durante i live.
LeMujeres Creando sono Assia Fiorilloalla voce,Igea Montemurroal violino,Giordana Curatialla fisarmonica,Anna Claudia Postiglionealla chitarra,Marisa Cataldoalla batteria e percussioni eAgnese Marial basso.
Le Mujeres Creando sono in tour con L’Associazione culturale Exotique e il festival “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, grazie ad un bando del NUOVOIMAIE “Realizzato con i fondi dell’articolo 7 L. 93/92”.