Dibattiti, incontri tematici, letture, lectio magistralis, mostre e concerti, circa 60 ospiti coinvolti e percorsi enogastronomici in collaborazione con La Terra Nutre: sabato 28 e domenica 29 settembre, nel Castello de’ Monti di Corigliano d’Otranto, in provincia di Lecce, ritorna CtonFest – Festival del Paesaggio. Una due giorni di discussioni pensata per condividere idee, visioni e proposte indirizzate alla tutela dell’ambiente e al rispetto del territorio. Un progetto curato dall’Associazione Prendi Posizione, con il patrocinio del Comune di Corigliano d’Otranto, in collaborazione con il Castello Volante di Corigliano d’Otranto e l’Associazione “La Terra Nutre”, con il contributo di SEVIL. CtonFest descrive il tema dell’ambiente e della natura nelle varie declinazioni (giuridiche, economiche, biologiche, filosofiche) e nelle esperienze dei conflitti. Il nome richiama le tradizioni fondate sulla vita in armonia con la terra, non caratterizzate dalla scissione tra i destini dell’individuo e quelli della specie. Come immaginiamo il “futuro sereno” e il “buon vivere” delle future generazioni? Come possiamo collaborare alla costruzione di un mondo capace di rompere con le strutture che uccidono la vita e con le mentalità di colonizzazione per costruire reti di solidarietà e di inter-culturalità? Durante il festival si proverà a rispondere a queste e altre domande, perché i nuovi cammini partono dalla “cultura dell’incontro” nella vita quotidiana, “in un’armonia multiforme” e in una “felice sobrietà”.
Tra gli ospiti – giornalisti, studiosi del paesaggio, consulenti, docenti universitari, amministratori pubblici, attivisti dei comitati a tutela del paesaggio e dell’ambiente, architetti, avvocati (con due incontri validi anche per la formazione dell’Ordine) – il direttore generale della Treccani Massimo Bray, con una lezione sull’Articolo 9 della Costituzione e il paesaggio; il docente di Storia delle dottrine politiche Carlo Galli, con una Lectio magistralis su “Natura, capitale e lavoro”; Massimiliano Fuksas, uno degli architetti italiani più conosciuti sulla scena internazionale, che parteciperà al dibattito “La bellezza è una norma?” con il presidente e l’assessore alla Pianificazione Territoriale della Regione Puglia Michele Emiliano e Alfonso Pisicchio e il giurista e docente dell’Università del Salento Michele Carducci; il giornalista, architetto e attivista Paolo Cacciari per ragionare su “Il mulino e la comunità”; il sindaco di Lecce Carlo Salvemini per “Il Caso dell’Ex-Saspi”, discarica alle porte del capoluogo salentino; Enzo Favoino, coordinatore del Comitato Scientifico di Zero Waste Europe, per parlare di termovalorizzatori. Domenica la presidente dell’associazione Laudato si’ Daniela Padoan, Don Salvatore Leopizzi di Pax Christi Italia, il direttore della rivista Francescana Fra Enzo Fortunato saranno, in occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, tra i relatori dell’incontro Razza umana migrante coordinato dal direttore scientifico del festival Michele Macrì. Sempre domenica il consigliere regionale Sergio Blasi e il presidente dell’associazione Prendi Posizione Alessandro De Matteis dialogheranno con il giornalista Gabriele De Giorgi su “L’impegno per una ecologia integrale parte dal Salento”. Le due serate si chiuderanno in musica con il progetto Girodibanda del trombettista Cesare Dell’Anna e numerosi ospiti (sabato), il cantautore Antonio Maggio con Hathor Plectrum Quartet e lo spettacolo Te Tuje a San Cesariu via Parigi con Mino De Santis ed Enzo Marenaci (domenica). Durante il festival le sale e le terrazze del Castello ospiteranno gli stand e i percorsi enogastronomici in collaborazione con “La terra nutre”. Sarà possibile visitare Paesaggi del Salento con le fotografie di Lucio Meleleo e i percorsi espositivi di Visioni del Sud con le mostre di Letizia Battaglia (con cinquanta fotografie in bianco e nero che ripercorrono la straordinaria carriera e produzione fotografica della pioniera del fotogiornalismo italiano), Marcella Pedone, Leonello Bertolucci, Maggiore/Conte/Parisi, Efrem Barrotta con testi di Osvaldo Piliego, Maurizio Buttazzo, Gabriele Albergo.
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Il programma prenderà il via sabato 28 settembre alle 9:30 con l’introduzione e i saluti di Alessandro De Matteis (presidente Associazione Prendi Posizione) e Dina Manti (sindaco di Corigliano). A seguire “Per sora nostra madre terra: sulle tracce di una sensibilità ecologica” di Eleonora Andriani (Prendi Posizione). Dalle 10:30 proiezione di “Un altro mondo”, documentario di di Thomas Torelli che, attraverso un viaggio nelle bellezze della natura, racconta le contraddizioni dell’uomo. A seguire, dopo l’introduzione di Pantaleo Greco (Prendi Posizione), incontro con Martina Rogato (Lumsa, Consulente sostenibilità), Michele Macrì (direttore scientifico della CTON Fest, Prendi Posizione). Dopo una breve pausa i lavori riprenderanno alle 16 con “Ecolio: una storia che si ripete”, un incontro per discutere dello smaltimento dei rifiuti liquidi speciali nel sud Salento, con la partecipazione di Antonio Cavallo (consigliere comunale di Salve), Ernani Favale (consulente), Riccardo Monsellato (già sindaco di Presicce), Lorenzo Ricchiuti (sindaco di Morciano di Leuca), Bruno Ricchiuto (consigliere comunale di Acquarica del Capo), Fernando D’Aprile (giornalista e direttore di Piazza Salento) con l’introduzione di Luca Pacella (Prendi Posizione). Dalle 17:15, dopo una introduzione di Valentina Avantaggiato (Prendi Posizione), partendo dalle esperienze della Casa della Agricolture, presieduta da Donato Nuzzo, e della cooperativa agricola di Giovanni Girolomoni, nell’incontro moderato da Ilaria Marinaci (Nuovo Quotidiano di Puglia), si parlerà de “Il mulino e la comunità” con l’architetto, giornalista e attivista Paolo Cacciari. Dalle 18:30 il professore Carlo Galli, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università di Bologna, terrà una Lectio magistralis dal titolo “Natura, capitale e lavoro”. Dalle 19:30, dopo l’introduzione di Alessandro De Matteis (Prendi Posizione) si proverà a rispondere alla domanda “La bellezza è una norma?” con Massimiliano Fuksas, uno degli architetti italiani più conosciuti sulla scena internazionale, il presidente e l’assessore alla Pianificazione Territoriale della Regione Puglia Michele Emiliano e Alfonso Pisicchio, il giurista e docente dell’Università del Salento Michele Carducci e il giornalista del TgrPuglia Rai Antonio Gnoni che coordinerà l’incontro. Alle 21 il direttore generale della Treccani, Massimo Bray, terrà una lezione sull’Articolo 9 della Costituzione e il paesaggio. La prima serata si concluderà con il concerto del progetto Girodibanda di e con Cesare Dell’Anna con numerosi ospiti.
Domenica 29 settembre la seconda giornata prenderà il via alle 9:30 nel centro storico di Corigliano con PianoDiBanda – Matinée di e con Cesare dell’Anna. Dalle 10, nel Castello, due incontri validi per la formazione degli avvocati: “Il diritto al clima e gli strumenti per la sua effettività”, introdotto e coordinato da Giusi Bascià – Prendi Posizione, con i docenti Agostino Meale (Università di Bari) e Enzo Di Salvatore (Università di Teramo), gli avvocati Stefano De Francesco e Luca Saltalamacchia; Diritti della natura e tradizioni religiose a cura di Cedeuam, Università del Salento e Unipop Interazione di Lecce con Michele Carducci (Università del Salento) e Simone De Riccardis (Prendi Posizione). Dalle 16 si riprende con Il caso ex Saspi con l’incontro – introdotto da Emanuele Rizzello (Prendi Posizione) e moderato da Vincenzo Maruccio (Nuovo Quotidiano di Puglia) – con la giornalista Tiziana Colluto (TrNews, IlFattoQuotidiano), Andrea Mocavero (consigliere comunale di Lizzanello) e il sindaco di Lecce Carlo Salvemini. Dalle 17:30 – dopo l’introduzione di Lorenzo Siciliano (Prendi Posizione) e il coordinamento di Fabio Casilli (La Gazzetta del Mezzogiorno) si proverà a rispondere alla domanda “Termovalorizzatori si o termovalorizzatori no?” con Enzo Favoino (Zero Waste Europe), Massimo Blonda (CNR), Stefano Pelagalli (ingegnere e consulente). Dalle 18:30 l’attore Pasquale Santoro proporrà la lettura “Chi parte sa da cosa fugge … La Corte di Assise di Milano descrive l’orrore del campo di Bani Walid”. In occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, dalle 19 il direttore scientifico del festival Michele Macrì introdurrà e coordinerà l’incontro Razza umana migrante con Fabrizio Marotta (redattore di Limes, Rivista italiana di geopolitica), Gennaro Avallone (Università di Salerno), Daniela Padoan (Presidente dell’Associazione Laudato sì, scrittrice), Don Salvatore Leopizzi (Pax Christi Italia) e la partecipazione di Fra Enzo Fortunato (direttore della rivista Francescana). A seguire intervista conclusiva del festival a cura del giornalista Gabriele De Giorgi (LeccePrima.it) con il consigliere regionale Sergio Blasi e Alessandro De Matteis (Presidente di Prendi Posizione) sul tema “L’impegno per una ecologia integrale parte dal Salento”. Infine, doppio concerto con il cantautore Antonio Maggio feat. Hathor Plectrum Quartet e con lo spettacolo Te Tuje a San Cesariu via Parigi con Mino De Santis ed Enzo Marenaci.
Durante il festival le sale e le terrazze del Castello ospiteranno “La terra nutre” con una piccola fiera-mercato con stand dei produttori, delle masserie e degli agriturismi locali e un percorso esponenziale (dalle 20 e domenica anche alle 13) attraverso il cibo, la sua produzione e trasformazione, per promuovere la cultura del territorio.
Si potranno anche visitare anche la mostra fotografica di Letizia Battaglia (con cinquanta fotografie in bianco e nero che ripercorrono la straordinaria carriera e produzione fotografica della pioniera del fotogiornalismo italiano) e i progetti espositivi di Visioni del Sud – 100×100 di Marcella Pedone, Salento Death Valley di Gabriele A Albergo, Gocce di Luna di Mauro Bubbico, La grotta dei Cervi di Leonello Bertolucci, Complanare e dintorni di Maurizio Buttazzo – inaugurati durante la sedicesima edizione de La Festa di Cinema del reale. Con lo sguardo rivolto all’insù si potranno scorgere anche gli Affacci, l’installazione nata da un progetto di residenza artistica “del castello e sul castello” che mette in dialogo l’illustratore Efrem Barrotta e lo scrittore Osvaldo Piliego. Un lavoro di osservazione e di ascolto, di segni e significati dalle finestre (gli “affacci”) di una parte del Castello attualmente in disuso che accoglie nuove narrazioni a partire dalla storia e dalle leggende dell’antico maniero. Un incontro con la storia che diventa confronto con se stessi e gli altri.