22 edizioni del Concertone, 150 mila spettatori attesi, 21 componenti dell’Orchestra Popolare, 18 componenti dell’Orchestra sinfonica Oles, 5 studenti del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, 18 danzatori del Corpo di Ballo, 6 ospiti dell’Orchestra Popolare e 3 del Corpo di Ballo.
Il Concertone de La Notte della Taranta rappresenta un viaggio tra passato e futuro a ritmo di tamburello per il Festival, tra i più importanti nel panorama internazionale, dedicato alla riscoperta della pizzica e alla sua visione contemporanea.
Sul grande palco allestito nel piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani, il maestro Fabio Mastrangelo, direttore musicale della Russian Philharmonic di Mosca, dirigerà l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta e l’Orchestra sinfonica Oles di Lecce. Una nuova, avvincente sfida che aprirà nuovi ponti e dialoghi musicali. Nel cast di artisti chiamati a reinterpretare alcuni brani della tradizione salentina: Elisa, Guè Pequeno, Salif Keita, Enzo Avitabile, Alessandro Quarta e Maurizio Colonna.
Elisa canterà in grico, la lingua minoritaria dell’area ellenofona del Salento, i brani Aremu e Calinitta e in dialetto salentino Pizzica di Galatone. L’artista regalerà al pubblico una versione inedita di Luce, il brano con il quale ha vinto Sanremo. Incontro tra pizzica e rap per Guè Pequeno con i brani La coppula, il canto di lavoro “Lu sule calau” e la Pizzica di Corigliano d’Otranto.
Per la tua pubblicità su SalentoLive.com
Un Concertone che nella sua visione internazionale quest’anno abbraccerà le sonorità del continente africano con Salif Keita. La voce d’oro dell’Africa interpreterà il suo brano Yamore e canterà con la voce dell’Orchestra Popolare Stefania Morciano che ha scritto i versi in salentino proponendo il tema dell’amore verso la libertà. Saranno accompagnati alla chitarra da Maurizio Colonna. In Africa, Salif Keita canterà con le voci dell’orchestra Popolare e con Consuelo Alfieri, autrice delle strofe in salentino, che parlano di un legame profondo tra il Salento e il continente africano, due terre che guardano lo stesso mare che oggi si danno la mano e che respirano lo stesso vento. Mescolanza di suoni tra Napoli e il Salento con l’esibizione di Enzo Avitabile che interverrà sui brani che sono un vero e proprio viaggio nelle pizziche più belle dell’intera Puglia: Pizzica di Cellino San Marco, Pizzica di Torchiarolo,Tarantella di San Michele. Avitabile ricontestualizzerà un brano della tradizione popolare salentina dal titolo U Pecuraru, frutto della cultura maschilista che trattava la donna come proprietà giustificandone anche la violenza. Il cantante di “Marianella” insieme al coro delle donne dell’Orchestra lancerà un messaggio chiaro: “non si uccide per amore”. Molto attesa anche l’esibizione di Alessandro Quarta che con il suo Stradivari interverrà su La Coppula con Guè Pequeno e Antonio Amato, su Pizzica Indiavolata e porterà l’inedito Lu Core Miu scritto per La Notte della Taranta e dedicato alla sua terra, il Salento, e alla donna salentina. Il virtuoso della chitarra Maurizio Colonna eseguirà accompagnato dai tamburelli e dalle percussioni dell’Orchestra il suo brano Taranta (Homage to Salento) ma le sue corde arricchiranno anche i brani Yamore, la Furesta e Calinitta.
40 i brani della tradizioni popolare che saranno proposti nel corso della lunga notte di Melpignano. La direzione artistica del Concertone di Melpignano è di Daniele Durante.
L’Orchestra Popolare La Notte della Taranta è composta dai cantanti Consuelo Alfieri organetto, tamburello e voce, Antonio Amato tamburello e voce, Alessandra Caiulo tamburello e voce, Salvatore Galeanda tamburello e voce, Stefania Morcianotamburello e voce, Giancarlo Paglialunga tamburello e voce, Enza Pagliara tamburello e voce, Michela Sicuro organetto e voce. I musicisti sono: Giuseppe Astore violino, Nico Berardi fiati, Valerio Bruno basso, Alessandro Chiga tamburello, Roberto Chigatamburello, Leonardo Cordella organetto, Carlo De Pascali tamburello, Roberto Gemma fisarmonica, Giuseppe Grassimandolino, Gianluca Longo mandola, Antonio Marra batteria, Alessandro Monteduro percussioni, Attilio Turrisi chitarra battente.
L’Orchestra sinfonica di Lecce Oles è composta da Giuseppe Di Lauro, Stefania Capoccia, Marina Coricciati, Francesco Petralla, Gabriella D’Amuri (violini), Gianpio Mazzotta e Laura Pellè (viole); Luigi Punzi (violoncello); Davide Codazzo(contrabbasso); Cosetta Carbonara (flauto); Giuseppe Contaldo (oboe); Davide Notaro (clarinetto); Sergio Polimeno(fagotto); Antonio Bene e Alfonso Greco (corni); Antonio Mariani e Valentino Rossetti (trombe); Massimiliano Crespino(trombone).
Sul palco del Concertone ci saranno anche cinque studenti del Conservatorio di Lecce: Paola Caloso, Elisabetta Ragusa, Elisa Cataldi (violini); Michela Caloso (viola), Monica Altamura (violoncello).
Due mesi di prove per i musicisti che presenteranno al pubblico la proposta della musica popolare contemporanea per il cartellone artistico del più grande concerto di world-music gratuito in Europa.
Una lunga notte di musica e danza. Sono dodici complessivamente le coreografie che saranno eseguite dal Corpo di Ballo de La Notte della Taranta, affidate a Davide Bombana, nome di spicco della danza internazionale.
Il Corpo di Ballo de La Notte della Taranta è composto da 10 ballerini popolari e 8 ballerini accademici. Per i popolari: Laura Boccadamo, Mihaela Coluccia, Cristina Frassanito, Serena Pellegrino, Lucia Scarabino, Andrea Caracuta, Stefano Campagna, Marco Martano, Fabrizio Nigro, Alfredo Pepe. Per gli accademici: Francesca Bellone, Laura Massetti, Angelica Mattiazzi, Linda Messina, Alessandro Cascioli, Michele Morelli, Francesco Porcelluzzi, Nicola Simonetti.
Ospiti speciali della sezione danza tre eccellenze salentine: Gabriele Corrado, ballerino del Teatro La Scala di Milano, Elena Marzano, ballerina della Compagnia Les Ballets di Montecarlo, e il danzatore di formazione scaligera Luigi Campa.
SCENOGRAFIA
Anche quest’anno saranno le luminarie di Mariano Light a celebrare la bellezza del Salento. La scenografia sul palco rappresenta un tamburello, un semicerchio che si completa con il pubblico. Un cerchio perfetto, la Ronda, dove nessuno resta escluso. Per realizzare la scenografia sono state utilizzate 21.000 lampade led.
E ci sarà la luce di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 a illuminare la coreografia di Vinne de Roma, una delle 12 proposte dal maestro Davide Bombana nel Concertone. I danzatori saranno sul palco con le bag-light, letteralmente “borse luminose” che richiamano nella forma tondeggiante i setacci e i tamburelli della tradizione ed alimentate con batterie a pannello solare. Le coreografie genereranno una via luminosa, la stessa che porterà l’Orchestra a Matera il 13 settembre con una residenza artistica e il 14 settembre con il Concerto dell’Orchestra Popolare nella Cava del Sole.
DIRETTA RAI
L’appuntamento musicale più atteso dell’estate italiana sarà trasmesso per la prima volta in diretta da RAI 2, a partire dalle 22:40. A condurre i telespettatori alla scoperta delle sonorità salentine ci saranno il critico musicale Gino Castaldo con la partecipazione di Belen e Stefano De Martino, regia di Duccio Forzano, direttore della fotografia Marco Lucarelli.
TEMA DEL CONCERTONE
Tema centrale del CONCERTONE 2019 è la tutela dell’ambiente. In collaborazione con Intesa Sanpaolo e Legambiente, la Fondazione La Notte della Taranta promuoverà, durante la diretta televisiva, la raccolta fondi per la campagna #RigeneriAMOlaNatura che consentirà di rendere accessibili 4 oasi del Mezzogiorno d’Italia. Si tratta dell’oasi deiVariconi a Castel Volturno (Campania), Foce Cavone nella marina di Pisticci (Basilicata), Dune di Sovereto a Isola Caporizzuto (Calabria) e Torre Squillace nella marina di Nardò (Puglia). Per tutta la durata della diretta RAI sarà proposto in sovrimpressione il numero 45584 al quale si potrà inviare un SMS da casa, contribuendo con 2 euro da cellulare o con un importo da 5 a 10 euro da rete fissa. Il servizio è già attivo: sarà possibile inoltrare messaggi fino al 26 agosto.
L’iniziativa è finalizzata a rendere le spiagge libere dalla presenza di rifiuti e a consentirne l’accesso a disabili, anziani e bambini con difficoltà nella deambulazione. In coerenza con il progetto solidale, il cartellone si è arricchito di una serie di eventi organizzati per la prima volta quest’anno su tutto il territorio del Sud continentale che hanno contribuito a diffondere lo spirito del Festival e ad accrescerne il coinvolgimento anche nel resto del meridione. Il ritmo della pizzica ha animato alcune tra le principali filiali coinvolgendo in prima persona anche i clienti con workshop di balli. Da Matera a Reggio Calabria, dalle tappe campane di Napoli e Caserta a Bari. E proprio nel corso di queste tappe del progetto di solidarietà, oltre alla grande partecipazione di pubblico presente a “Pizzica in scena”, si è registrato un successo di partecipazione di pubblico anche attraverso i canali social. Le visualizzazioni per le esibizioni di danza nell’ambito del progetto “RigeneriAmo lanatura” sui canali social de La Notte della Taranta sono state oltre 820mila.
Si può partecipare alla raccolta fondi attraverso l’SMS solidale 45584 in collaborazione con RAI Responsabilità Sociale e attraverso la piattaforma forfunding.intesasanpaolo.com o acquistando la T-shirt creata da Yezael di Angelo Cruciani per la Notte della Taranta.
Ad invitare il pubblico della piazza di Melpignano a contribuire alla campagna solidale ci sarà Filippo Solibello, conduttore di Radio 2 Rai insieme ai volontari di Legambiente.
ACQUA PUBBLICA
Nella serata evento del 24 agosto a Melpignano, saranno installati nell’area del Concertone erogatori per la distribuzione gratuita di acqua pubblica e verranno distribuiti bicchieri monouso biodegradabili. L’iniziativa, associata alla campagna della Regione Puglia “Plastic Free”, è in collaborazione con Acquedotto Pugliese.
La Notte della Taranta è stata inserita nella rete dei festival “Plastic free”.
E saranno biodegradibili al 100% anche le bottiglie da 50cl dello sponsor Acqua Orsini che saranno distribuite nel backstage.
IL CIBO DELLA TARANTA
La Fondazione La Notte della Taranta continua a promuovere il progetto “Il Cibo della Taranta” allo scopo di valorizzare le risorse agroalimentari pugliesi e favorire la divulgazione di pratiche di produzione in linea con la sostenibilità ambientale, secondo gli standard qualitativi riconosciuti dalla normativa europea. Saranno le eccellenze agroalimentari del Salento e della Puglia ad accompagnare la serata del Concertone Finale. In collaborazione con la Regione Puglia Assessorato all’Agricoltura e con il coordinamento di Confindustria Puglia-filiera agroalimentare, di Confesercenti, di Confartigianato e dell’APP (Associazione Pizzaioli Professionisti) sarà allestito un villaggio composto da 4 padiglioni di 100 metri quadri che offriranno prodotti tipici regionali con la voglia di comunicare il gusto autentico del territorio. Non solo cibo locale ma anche bevande a kilometro zero, come la birra artigianale del birrificio “Birra Salento” che omaggerà la cultura popolare salentina con tre nuovissime birre appositamente confezionate: la pizzica, la taranta e la beggia.
TARANTA FUTURE
Tra le collaborazioni in occasioni dell’evento c’è anche quella tra La Notte della Taranta e Camera di Commercio di Lecce con“Taranta Future”: un particolare ed innovativo progetto che, attraverso un apposito bando, coinvolge i giovani delle realtà pugliesi, stimolando l’avvio di attività imprenditoriali volte a generare nuove tecnologie e strumenti software per la fruizione e la valorizzazione economica del patrimonio materiale ed immateriale del territorio salentino. La Fondazione “Notte della Taranta” e la Camera di Commercio di Lecce sono di nuovo insieme per la valorizzazione del patrimonio artistico e storico del Salento, in chiave innovativa. La Camera di Commercio conferirà un premio in denaro alle tre migliori proposte imprenditoriali.
TARANTA ECONOMY
Secondo i dati forniti da FEDERALBERGHI PUGLIA dal 19 al 25 agosto c’è un aumento di prenotazioni nelle strutture ricettive salentine. Questo dato è parzialmente in controtendenza rispetto alla lieve flessione di richiesta turistica che si è registrata quest’anno nel periodo estivo. Non solo pienone dunque nella settimana clou dell’evento di Melpignano (LE), ma anche un nuovo dato che riguarda i turisti stranieri. Oltre alle consuete presenze dall’Europa e in particolare da Francia e Germania, nel 2019 aumentano le presenze da America, Australia e Cina. Il dato complessivo conferma quanto già evidenziato dal rapporto realizzato da CISET (Centro internazionale di studi sull’economia turistica) insieme a CONFCOMMERCIO ITALIA e AGIS: “Gli effetti della Notte della Taranta sulla ricettività sono quindi percepiti soprattutto nell’appuntamento del Concertone finale, che è segnalato da quasi la metà degli operatori del Salento come ragione di aumento delle prenotazioni”. Dallo stesso rapporto emerge che in ciascuna edizione, a partire da una spesa diretta dei visitatori sul territorio pari a 16,8 milioni € (di cui 13 milioni nei servizi) si generano 6 milioni € di valore aggiunto nel territorio. A fronte di un budget di circa 1,2 milioni € speso nell’organizzazione di ciascuna edizione, ogni euro investito nell’evento produce 14€ di spesa dei visitatori per 5€ di valore aggiunto.
ASSISTENZA
200 volontari e 30 posti letto per garantire assistenza nel corso del Concertone di Melpignano. Nell’area del campo sanitario attrezzato di circa 400 mq saranno allestite complessivamente 7 tende per le postazioni di primo e secondo livello per un totale di 30 posti letto: 20 posti letto sono destinati ai codici verdi nelle 4 tende della Croce Rossa Italia, 8 posti letti sono predisposti per i codici gialli e due posti letto per i codici rossi. Ci sarà anche una tenda per gli interventi di piccola chirurgia, una per il triage e la tenda per i codici rossi sarà attrezzata con strumentazioni mediche e professionalità del 118 pronte ad intervenire anche nei casi più gravi.
ACCESSIBILITÀ
La Notte della Taranta in collaborazione con l’Integrazione Onlus Soc. Coop. metterà a disposizione uno staff di operatori qualificati per l’assistenza alle persone con disabilità, un servizio di infoline per dare informazioni prima e durante l’evento (n. 1 mail e n. 2 numeri di telefono), un servizio di prenotazione del proprio posto all’interno dell’area (con badge uninominali). Il varco di ingresso riservato alle persone con disabilità si trova in Via Salento, il personale saprà indirizzare le auto munite di contrassegno verso i parcheggi dedicati. Nell’area riservata è consentito l’accesso ad un solo accompagnatore per persona disabile (salvo casi di comprovata necessità); si consiglia di arrivare entro le ore 20.00 – 20.30 e si raccomanda di avere il badge di prenotazione a portata di mano (sullo smartphone o stampato).
SICUREZZA, VIABILITÀ E TRASPORTI
Come ogni anno l’area del Concertone sarà monitorata in una apposita sala grazie alle innovative telecamere CANON.
Sono oltre 43mila i posti offerti quest’anno da Ferrovie del Sud Est per raggiungere il Concertone Finale. Da metà pomeriggio del 24, fino all’alba di domenica, treni straordinari con partenze da Lecce, Maglie, Nardò e viceversa. Corse dirette in bus da Otranto, Maglie, Poggiardo e Tricase e collegamenti in bus anche da Alliste – Posto Rosso, Gallipoli e San Foca. Al ritorno, tutti i bus diretti a Otranto, Poggiardo, Tricase, Alliste – Posto Rosso, Gallipoli e San Foca partiranno dal Megapark di Maglie. A partire da mezzanotte e mezza sarà operativo un servizio navetta tra Melpignano e il Megapark, con frequenza ogni dieci minuti, fruibile con il biglietto di ritorno.
L’offerta Notte della Taranta 2019 prevede coincidenze a Lecce con le Frecce e i treni regionali di Trenitalia, acquistando il biglietto in un’unica soluzione, su tutti i canali di vendita Ferrovie del Sud Est e Trenitalia.