Sabato 8 marzo, nella maxi discoteca jonica, in occasione della festa della donna, si esibiranno due importanti nomi del panorama elettronico mondiale, il tedesco Ben Klock, al secolo Benjamin Sascha Klock e il dj italiano Luca Agnelli, uno degli artisti più all’avanguardia, grazie alla sua fantasia, alla sua creatività e al suo stile inconfondibile.
Il primo è senza dubbio uno tra gli artisti più significativi della storia contemporanea della techno. Resident del famoso Berghain di Berlino, sin dalla sua apertura nel 2004, è stato capace di caratterizzare, in modo impressionante, il sound del club più influente al mondo e ha prodotto per labels come Bpitch Control e Ostgut Ton. Nato nella capitale della Germania, è tra i dj tedeschi più apprezzati, tale che il suo nome è sinonimo di qualità per quanto riguarda il genere techno. La sua musica è libera e persuade con consistenza, tensione, dinamicità e più e più volte con l’emotività che ci si aspetterebbe dalla house music. Il suo sound si potrebbe definire un mix di storiche rimembranze techno detroit, effervescenze house di fine secolo e le tendenze più attuali oscure e ipnotiche. Le sue performance dal vivo, sono caratterizzate da profondi e intensi groove, le sue produzioni sono tanto apprezzate che gli hanno fatto guadagnare, negli ultimi anni, un’eccellente reputazione a livello internazionale.
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Luca Agnelli, nato e cresciuto in Toscana è uno dei dj italiani, attualmente, più attivi nel clubbing. Da questa terra, culla di antiche civiltà, con furore, con la sua energia e la sua creatività, ha lanciato un’etichetta discografica, “Etruria Beat”, di cui è il fondatore e con la quale produce la sua musica e quella di tanti giovani talenti locali. In pochi anni si è creato uno spazio importante tra i personaggi principali del settore. Il suo estro oltre che nell’ambito musicale si estende anche al suo aspetto esteriore sempre in divenire e mai dato per scontato. Luca Agnelli torna, ormai come in ogni stagione, ad esibirsi in Puglia, una terra che ama particolarmente, anche grazie al particolare affetto che il pubblico di questo territorio gli riserva.
