Appuntamento a Lecce venerdì 4 e sabato 5 ottobre con “Artisti Barboni per un Giorno”, un momento di riflessione attiva intorno al legame da riallacciare tra la cultura e la gente, tra il teatro e il pubblico, tra l’arte e la comunità, tra l’arte e il lavoro. In pratica si passerà in queste due giorni dal palcoscenico alla strada con il progetto diretto da Ippolito Chiarello e curato da Marcella Buttazzo e Mariliana Bergamo.
Si parte venerdì 4 ottobre con un vero e proprio prologo alla manifestazione. Alle 18 in piazza Sant’Oronzo a Lecce, barbonaggio in solitaria di Ippolito Chiarello, che servirà anche da tam tam per il raduno del 5 ottobre. Alle 19.30, nello Scipione Ammirato, in Via di Pettorano 3, aperitivo di presentazione alla stampa dell’edizione 2013 “Artisti Barboni per un giorno” e anteprima del film “Ogni volta che parlo con me”, con proiezione del trailer e di immagini legate al viaggio: dal libro, allo spettacolo teatrale, al barbonaggio, al film al libro.
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Alle 21.30, sempre allo Scipione Ammirato, il concerto della raffinata cantautrice romana Giulia Anania con incursioni teatrali di Ippolito Chiarello. Giulia Ananìa in occasione di Artisti Barboni per un Giorno (a cui parteciperà anche come barbona il sabato 5 con tutti gli altri artisti), presenterà un estratto dello spettacolo “Bella, Gabriella!” che da qualche mese sta portando in giro per l’Italia assieme al compositore e organettista Valerio Rodelli. “Bella, Gabriella!” è una dedica profonda ed emozionale alla grande cantante romana (e di tutto il mondo) Gabriella Ferri e alla sua Roma. Un barbonaggio d’amore per le vie della città eterna, un dolce e ubriaco ciondolare tra storie di strada, di coltelli e di carcere, di leggerezza, di vino e osterie, di amori struggenti, lirici e giocosi, di cortili per amarsi e cantare, con le grandi canzoni di Gabriella Ferri e le poesie dei poeti di strada della Roma di ieri e di oggi.
Sabato 5 ottobre in programma di “Artisti Barboni per un giorno” prenderà il via alle 19 con una grande assemblea pubblica informale sempre allo Scipione Ammirato, dove tutti gli artisti, il pubblico e gli operatori che vorranno intervenire potranno discutere crudamente sul tema “L’arte come bene quotidiano… artista e lavoratore”. Alle 21.30 ci si sposta in parata verso piazza Sant’Oronzo e il centro della città, dove gli artisti si esibiranno dalle ore 22 fino a mezzanotte, distribuiti in strade e piazze limitrofe. A mezzanotte raduno in piazza Sant’Oronzo e gran finale.