Voleranno negli States per l’edizione 2012 di Hit Week, sostenuti da Puglia Sounds, per la quarta edizione del piu’ grande festival di musica italiana in America in programma dal 8 al 20 ottobre prossimi. Parliamo di due realtà salentine più in evidenza in questi ultimi due anni, i brindisini Boomdabash e la tarantina Mama Marjas. Condivideranno questa esperienza oltre oceano con Negrita, Subsonica, Alessandro Mannarino e Emma Re. Dopo il successo dell’esordio in Cina Hit Week si prepara a tornare questa volta negli Stati Uniti e, per la prima volta, in Canada. I Boomdabash saranno live il 9 ottobre al Highline Ballroom di New York mentre il 12 ottobre protagonisti al Puglia Sound System con Mama Marjas al PAX di Miami; il 13 ottobre Hit Week L.A. Preview@ Taste of Italy con Mama Marjas al Downtown di Los Angeles.

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I Boomdabash vedono la luce nel lontano 2002 come un classico jamaican sound system fondato e messo al mondo da Blazon, attuale dj, sound engineer e produttore del quartetto. Gli anni di gavetta ben presto portano il gruppo alla consapevolezza del possesso di un enorme potenziale. Nel corso degli anni i Boomdabash mutano cambiando progressivamente i connotati, percorrendo un sentiero di evoluzione artistica che li guidano verso la realizzazione del primo lavoro ufficiale, “UNO” (2008 ELIANTO EDIZIONI). Del sound system ormai c’è rimasto ben poco e dopo l’incontro con Treble (ex Sud Sound System), i Boomdabash diventano un gruppo musicale a tutti gli effetti. Blazon, Biggie Bash e Paya’ (i due cantanti) e Mr Ketra, talentuoso beatmaker abruzzese, iniziano la loro avventura nella reggae music, adesso attivamente e con maggiore coscenza. Il disco d’esordio riscuote un feedback tanto enorme quanto inaspettato. Ciò che colpisce è la freschezza dello stile, il modo innovativo di guardare al reggae, le produzioni ricercate e la scelta di usare contemporaneamente due lingue, il patois jamaicano e il dialetto salentino per esprimersi e comunicare. Tutto questo fa dei quattro ragazzi del sud una delle più solide e apprezzate realtà della penisola. Dalla prima fortunata uscita la formazione condivide il palco con alcuni tra i più’ rinomati Big del panorama italiano ed internazionale (Gentleman, Shaggy, Beenie man, Nas, Casino Royale, Alborosie, Junior Reid, Michael Rose, Julian Marley e molti altri) presenziando ai più grossi festival del genere e non. Durante gli anni chi ha conosciuto i Boomdabash ne apprezza la duttilità musicale, l’attenzione verso il sociale e la capacità di innovarsi e rinnovarsi.

Mama Marjas inizia a lavorare con la musica già dall’età di sei anni, con l’orchestra spettacolo dei suoi genitori (International Band), studia violino presso il Conservatorio di Matera, città dove incontra Kianka Town e matura esperienza nella musica Reggae sin dalle sue basi, facendo tanta pratica come DJ e speaker del sound e cantando le sue prime tunes in inglese e in dialetto nelle dancehall locali. Di lì a poco i One Love, storico sound ed etichetta di Roma, le propongono di cantare sul Maria Riddim e dalla hit EVERYTIME comincia così l’avventura artistica di MaMa Marjas. Dopo 3 anni di “gavetta”, nel 2009 Marjas si è sentita pronta per il suo primo album. Il risultato è B-LADY, prodotto dalla Love University di Don Ciccio (veterano del reggae italiano), album che vede la collaborazione di diversi bravi produttori: dal tarantino Alberto Dati (Elastic Society) ai fiorentini Michelangelo Buonarroti, dal brindisino Mighty Cez ai salernitani di ErbaPipa con la loro Rupa Rupa Records, fino all’immancabile Macro Marco e al grande Dj Lugi. La giovane artista pugliese ha partecipato a lavori discografici con Anthony Johnson, Africa Unite, Neffa e il noto produttore inglese Adrian Sherwood e a numerosi live con artisti come Krikka Reggae, Murgia Youth, Apres la Classe. Ha avuto anche l’occasione di lavorare al fianco di artisti del calibro di Triston Palma, Buju Banton, Michael Rose, Junior Reid, Etana, Cecile, Tanya Stephens, Sud Sound System.